Paura sul Monte Vioz, una escursionista scivola per 50 metri e finisce contro un masso
L'infortunata è stata poi recuperata a bordo dell'elicottero con il verricello e trasferita all'ospedale Santa Chiara di Trento. Anche i tre compagni di escursione sono stati elitrasportati a valle e affidati agli operatori della Stazione della Val di Peio
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PEIO. Si è concluso intorno alle 20 un intervento per soccorrere un'escursionista rumena di 36 anni scivolata lungo un nevaio per una cinquantina di metri mentre stava scendendo dal monte Vioz. La donna stava percorrendo il sentiero 105 in discesa, con ai piedi le catenelle, quando a una quota di circa 3.100 metri è scivolata. Nella caduta è andata a finire contro un masso, ferendosi seriamente ad un arto inferiore. La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata intorno alle 18.20 da parte dei compagni di escursione.
La Centrale Unica di Emergenza ha chiesto l'intervento dell'elicottero che è volato in quota ed ha sbarcato poco lontano in hovering il Tecnico di elisoccorso del Soccorso Alpino e Speleologico e l'equipe sanitaria.
Dopo un breve avvicinamento a piedi, l'infortunata è stata presa in cura da medico e infermiere. Mentre veniva stabilizzata e imbarellata, due operatori della Stazione Val di Peio del Soccorso Alpino sono stati elitrasportati in quota per dare supporto ai compagni di escursione. L'infortunata è stata poi recuperata a bordo dell'elicottero con il verricello e trasferita all'ospedale Santa Chiara di Trento. Anche i tre compagni di escursione sono stati elitrasportati a valle e affidati agli operatori della Stazione della Val di Peio.