Bambino azzannato alla testa da un pitbull
Hanno sentito il bimbo piangere e sono subito corsi verso di lui: spaventato, era vicino al cane e aveva una ferita alla testa. E' successo a Torchio di Civezzano. Il cane, un pitbull di tre anni, era alla catena e vedendo il piccolo avvicinarsi all'improvviso ha reagito aggredendolo alla testa. Per fortuna la morsa non è stata forte
CIVEZZANO - Hanno sentito il bimbo piangere e sono subito corsi verso di lui: spaventato, era vicino al cane e aveva una ferita alla testa. E' successo a Torchio di Civezzano. Dopo pochi minuti sul posto è arrivata l'ambulanza, seguita dai carabinieri che hanno anche allertato il servizio veterinario.
Il bimbo, che ha solo quattro anni, voleva accarezzare il cane. L'animale, un pitbull di tre anni, era alla catena e vedendo il piccolo avvicinarsi all'improvviso ha reagito aggredendolo alla testa. Per fortuna la morsa non è stata forte. Portato all'ospedale Santa Chiara di Trento, il piccolo è stato sottoposto ad un intervento chirurgico per le lesioni al cuoio capelluto e trattenuto in osservazione.
Sono intervenuti i carabinieri della stazione di Civezzano per chiarire la vicenda. L'incidente è avvenuto nella proprietà di un parente del bimbo, che è affidatario (e non proprietario) del cane. Il piccolo, secondo i primi accertamenti, avrebbe approfittato di un attimo di disattenzione dei genitori e dell'uomo per avvicinarsi al pitbull, che viene tenuto alla catena. Secondo i primi accertamenti, il cane non si sarebbe mai dimostrato particolarmente aggressivo, ma il comportamento può variare nel caso l'animale venga tenuto libero o sia costretto alla catena o in una gabbia. È stato avvisato il veterinario per verificare se si tratti di un esemplare sano e non mordace: in caso contrario, è possibile che si decida l'allontanamento del cane dal luogo in cui era tenuto.
I parenti del bimbo ferito e l'uomo che custodisce l'animale sono stati sentiti nella caserma dei carabinieri di Civezzano. Al momento non si ravvisano responsabilità, ma solo dopo il referto medico che accerterà la prognosi di guarigione del bimbo e dopo il parere del veterinario sarà possibile chiudere il caso.