Polizia locale: «Attività è in crescita ma futuro incerto»
«La nostra attività è in crescita e sempre più articolata, ma il futuro rimane incerto»: il comandante del Corpo intercomunale di polizia locale Alta Valsugana, Andrea Tabarelli , parla così a margine della presentazione dei dati che raccontano l'attività del 2014. «A fine 2015 si conclude la convezione tra i 7 comuni associati e in 5 si rinnoveranno sindaco e consiglio - ricorda -. Dalla Provincia, con la riforma istituzionale, non giungono certezze su risorse o trasferimento di competenze. I vigili non sono solo un costo, ma una reale garanzia e sicurezza per le comunità locali».
Ma veniamo ai dati. Quasi 52 mila ore di servizio con oltre 175 mila chilometri percorsi, controllando ben 5.200 veicoli ed elevando oltre 4.547 violazioni al codice della strada, con la decurtazione di 2.292 punti-patente. Questi i «numeri» relativi all'attività 2014 del corpo, presentati ieri mattina a Pergine dal comandante Andrea Tabarelli e dal vice comandante Giovanni Battista Ducati.
I 36 agenti del corpo (27 uomini e 9 donne) più 4 stagionali, attivi nei sette comuni di Pergine, Levico e Baselga, Caldonazzo, Calceranica e Vigolo Vattaro e Tenna, hanno assicurato un costante controllo del territorio intensificando la loro presenza a Pergine e Levico (quasi 1.200 ore in più), mentre è in calo la presenza delle pattuglie sulla viabilità a causa del maltempo. Se resta stabile il numero degli incidenti sul territorio di competenza pari a 99 (come nel 2012 e 8 in meno rispetto ad un anno fa) si deve registrare un indicente mortale (sulla strada forestale in località Pianezze), 37 incidenti con feriti e 61 senza gravi conseguenze. Cala invece il numero delle violazioni accertate al codice della strada scese a 4.547 (erano state 5.519 nel 2013) e scendono gli importi accertati ed incassati dai comuni consorziati, con 393 mila euro accertati e 233 mila euro incassati (è prevista una riduzione del 30% per le sanzioni saldate entro 5 giorni).
«Nell'ultimo anno è stata intensificata la nostra collaborazione con il corpo di Borgo Valsugana e con la Questura di Trento - ha spiegato il comandante Andrea Tabarelli - ciò ha permesso di migliorare i controlli lungo la statale 47 della Valsugana (ben 57 i mezzi pesanti controllati), ma anche di riscontare 106 notizie di reato (erano state 113 nel 2013 e 95 nel 2012) e 25 casi di guida in stato d'ebrezza». Un'attività articolata e complessa per il corpo intercomunale Alta Valsugana che nel 2014 ha svolto anche 1.180 pratiche anagrafiche nel solo comune di Pergine (verifica residenza, cittadinanza, ricongiungimenti famigliari, obbligo scolastico) e 702 negli altri sei comuni convenzionati, 114 interventi in materia urbanistica ed edilizia (con 73 sopraluoghi e 31 notizie di reato o atti di polizia giudiziaria), mentre 129 sono stati le azioni a tutela dell'ambiente con 25 notizie di reato (numeri doppi rispetto al 2012 quando si erano avuti 78 interventi). Una presenza costante anche in manifestazioni, eventi sportivi e funerali su tutto il territorio di competenza, svolgendo 367 interventi in materia di commercio, tra cui 72 controlli a negozi e pubblici esercizi, 95 verifiche per il rispetto degli orari e 90 pareri di occupazione del suo pubblico a Pergine, con 26 lotterie controllate e 17 ispezioni su spettacoli viaggianti o utilizzo delle slot-machine.