La Giunta comunale ha deliberato l'istituzione di una spiaggia dedicata ai cani. Nascerà a San Cristoforo, sarà circondata da una siepe e verrà attrezzata secondo le esigenze. «La decisione - dice l'assessore Franco Demozzi - è stata presa dopo che ci sono pervenute numerose richieste da parte dei possessori di cani di avere uno spazio riservato visto che in quasi tutte le altre spiagge trentine gli amici a quattro zampe devono sottostare ai divieti». Il passo decisivo dunque per la gettonatissima nel resto d'Italia «Bau beach» è stato compiuto. Non a caso da alcuni mesi, sui social network, impazzano i commenti e le richieste di una spaggia per cani a San Cristoforo. Gli amici dei cani, dunque, d'ora in avanti potranno concedersi un bagno ristoratore in compagnia dei propri padrone.

Da tempo anche l'Apt aveva chiesto che venisse realizzata l'area per aumentare l'offerta turistica e offrire un servizio in più e quindi dalla prossima estate sarà operativa. Per chi arriverà a San Cristoforo - aggiunge Demozzi - con il proprio cane potrà entrare nell'area che sarà molto ampia e adeguata alle esigenze». Il Trentino ha già esperienze in atto. Per esempio sul lato occidentale del Lago di Tenno, c'è una spiaggia atrezzata per cani (accesso dalla scalinata preso il parcheggio) così come anche sul Lago di Ledro, a lato della spiaggia pubblica del comune di Pur c'è uno spazio di libero accesso dei cani, riconoscibile dalla segnaletica «Animal Friendly». Ma in Valsugana si tratta della prima area. A Levico si è svolto un festival del cane in spiaggia ma non c'è un'area attrezzata.

Che a Pergine l'attenzione per gli animali da compagnia sia alta lo dimostra anche il progetto realizzato pochi mesi fa per chi si reca al cimitero. Il Comune ha provveduto all'acquisto di una recinto per il ricovero dei cani, al fine di permettere di lasciare in un luogo sicuro il proprio animale quando visita il camposanto. Recentemente poi sono stati aumentati nelle frazioni i distributori e dispenser di sacchetti igienici per deiezioni canine. Tutto ciò per garantire attenzione e cura agli animali e ai loro padroni, ma anche per far rispettare in modo puntuale le nuove disposizione del regolamento di polizia urbana che disciplina cura, conduzione e sorveglianza degli animali nei luoghi pubblici e nei parchi cittadini.