Un forte appello ai soci per garantire fedeltà e frequenza nei punti vendita sul territorio, e per sostenere gli interventi di ristrutturazione attraverso il "prestito da soci". Davanti ad oltre 330 soci della Famiglia Cooperativa Perginese (la base sociale conta 3870 soggetti di 5 comuni) sono stati il presidente Flavio Tenni ed il direttore Luigi Angheben a presentare le risultanze del bilancio e del conto economico 2014 nell'assemblea annuale tenuta lunedì sera al teatro comunale di Pergine. Se nel corso dell'ultimo anno le vendite sono calate del 5,5%, attestandosi a 8,68 milioni di euro (519 mila euro in meno rispetto al 2013), il patrimonio netto è salito a 3,58 milioni di euro, e la cooperativa di consumo alla fine ha registrato un utile d'esercizio di 39.789 euro. Accanto alla riduzione dei costi per il personale (pari a 1,55 milioni di euro) e alle spese di produzione (meno 101 mila euro) ad incidere positivamente sul conto economico è stata la vendita dell'immobile che ospita il punto vendita di Sant'Agnese nel comune di Civezzano (con un introito straordinario di 167 mila euro). Il bilancio è stato quindi approvato all'unanimità, ma non sono mancate alcune critiche sulla mancata comunicazione e coinvolgimento della comunità di Sant'Agnese sul futuro del locale punto vendita ("Il negozio non chiuderà e si sta cercando una soluzione alternativa con il comune di Civezzano" ha assicurato il presidente Tenni), e sulla puntuale valorizzazione dei prodotti di piccole aziende locali. L'assemblea ha provato anche il regolamento sul "prestito da soci" che consentirà alla Famiglia Cooperativa di attingere piccole somme dai soci (da mille e 30 mila euro remunerate al 2% lordo), senza ricorre al prestito bancario, una contribuzione volontaria che permetterà l'avvio della ristrutturazione dei punti vendita di Civezzano e Tenna (si pensa di raccogliere oltre 200 mila euro). Al termine dell'assemblea sono stati riconfermati nel Cda Matteo Pintarelli e Vittorio Valcanover, nominando nuovi consiglieri Daniele Filippi e Stefano Facchinelli.