Il sacerdote più anziano del Trentino Domenica «spegne» 98 candeline
La terra d'Oltrefersina sembra essere feconda per le persone longeve: infatti, appena una decina di giorni dopo aver festeggiato l'alpino reduce di Russia Augusto Carli, le comunità di Vigalzano e di Nogarè si apprestano a festeggiare un altro compleanno importante. Domenica 14 febbraio, durante la messa delle 9.30 a Nogarè, verrà festeggiato don Guido Avi , che proprio quel giorno compie 98 anni. È il sacerdote più anziano di tutto il Trentino, e la sua forza ed il suo spirito sono tutt'ora invidiabili.
Don Guido è nato il 14 febbraio 1918 ed è stato ordinato sacerdote il 21 marzo 1942, ben 74 anni fa. Nei primi anni di sacerdozio don Guido è stato prima viceparroco a Noriglio (1942-1943) e poi a Rovereto in Santa Maria (1943-1947). È diventato poi parroco a Cristo Re a Trento (1947-1968), dove con slancio ha contribuito con tutto se stesso per la costruzione della chiesa di quel rione. Qui è anche diventato famoso per il suo soprannome «don Torta»: memorabili sono le sue aste di torte per raccogliere fondi per costruire la chiesa. Don Guido è stato poi parroco ad Albiano (1968-1975) ed a Baselga del Bondone (1976-1990).
Nel 1983, presiedendo un comitato, fu anche l'artefice della costruzione della chiesetta di Kamaovrunt in Valle dei Mocheni. Successivamente è andato in pensione, per così dire, dagli incarichi ufficiali, anche se tutt'oggi non fa mai mancare la sua preziosa collaborazione nel decanato di Pergine, celebrando messe nelle parrocchie di Madrano, Vigalzano o Nogarè o confessando a Pergine. Dal 2007 è anche canonico onorario della cattedrale di Trento. L'ultimo suo gesto di generosità in ordine di tempo è la donazione di due piani della sua casa natale a Vigalzano per ospitare rifugiati, nel settembre scorso.