Anche i «napoleonici» per i terremotati

Baselga di Piné, rievocazione storica con oltre 200 figuranti

di Daniele Ferrari

Salve di cannone, colpi di mortaretto e oltre 200 figuranti per rievocare le battaglie che tra il 1796 ed il 1797 opposero sull’Altopiano di Piné le truppe dell’esercito di Napoleone alle popolazioni locali. Oltre duemila persone hanno assistito ieri sul lungolago di Serraia e nelle vie di Baselga all’atto conclusivo della settima edizione della «Settimana Napoleonica», manifestazione storica e culturale promossa durante l’intero fine settimana dall’associazione «Noi nella Storia» presieduta da Luca Bonvicini.

Se già venerdì 26 agosto a i campi storici allestiti quest’anno nel piazzale dello stadio del ghiaccio Ice Rink Pinè di Miola avevano accolto con oltre 200 figuranti in arrivo non solo da molte regioni italiane ma anche da Francia, Austria, Repubblica Ceca, Svizzera (con una rievocatrice giunta anche da Mosca) sabato pomeriggio è stato il Lago delle Buse nei pressi di Bedollo a fare da scenario alla spettacolare rievocazione della battaglia dell’autunno 1796, mentre al teatro comunale di Bedollo (sala foyer) era visitabile la mostra sul baco da seta in collaborazione con i «Vellutai di Ala».

Domenica 28 agosto, su lungolago di Serraia e nella conca del Doss di Miola si è tenuto l’evento conclusivo della «Settimana Napoleonica» con la rievocazione della ritirata dei Francesi con le ultime scaramucce, prima della sfilata finale per le vie di Baselga alla presenza dei sindaci di Baselga e Bedollo e del senatore Franco Panizza. Un evento tra storia e cultura che non ha voluto dimenticare le vittime e le popolazioni del centro Italia colpite dal recente terremoto, con gli organizzatori che hanno devoluto per loro la somma raccolta con una lotteria ed il contribuito volontario dei figuranti.

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