È stato il rombo dei motori di una ventina di autovetture, su cui era stato impressa la scritta #Sart88, a salutare poco fa davanti alla chiesa parrocchiale di Pergine Andrea Sartori, il giovane meccanico di 27 anni morto in un incidente d'auto giovedì sera nei pressi di Calceranica. Le «sue» auto, quelle cui Andrea aveva lavorato con competenza e passione, anche durante la notte, per renderle più prestanti, erano state parcheggiate sulla piazza di S. Maria prima della messa e accese tutte insieme.

Così i suoi amici hanno voluto ricordare Andrea, senza parole, ma dando sfogo a tutto il dolore e la rabbia per un'assenza insopportabile: col rumore che il giovane meccanico amava di più, al termine della celebrazione della messa seguita da quasi 500 persone, che si sono strette, con affetto e commozione, intorno ai genitori del giovane, Angela e Mario, alla sorella Laura, alla fidanzata Eleonora. 

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