Un lavoro per 35 persone rimaste senza lavoro
Oltre 400 mila euro per garantire nuova occupazione ai soggetti disoccupati od espulsi dai normali circuiti lavorativi nei comuni dell’Alta Valsugana. È stato il consiglio della Comunità Alta Valsugana e Bersntol ad approvare lunedì sera la convenzione tra i 15 comuni del territorio per avviare anche nel 2017 il progetto di nuova occupabilità, che prevede specifici interventi di recupero-paesaggistico-ambientale nei siti e nelle aree di maggior pregio rurale e forestale. Un progetto che nel 2016 ha garantito lavoro per sei mesi a 33 soggetti (25 a tempo pieno e 8 part-time), altrimenti esclusi da altri sostegni ed interventi occupazionali, impiegando una somma di circa 450 mila euro.
«Il nuovo progetto potrà contare su circa 400 mila euro messi a disposizione dai Comuni attraverso il loro avanzo d’amministrazione (e confluiti nel fondo strategico territoriale) - spiega Alberto Frisanco, assessore alle politiche sociali della Comunità -; verrà garantita un’occupazione temporanea (sei mesi) a 35 soggetti suddivisi in 5 squadre, che opereranno a turno nei vari comuni e territori dell’ambito».
Il progetto riguarderà soggetti disoccupati tra i 35 e i 44 anni e con più di 55 anni (impossibilitati ad accedere al progetto dell’Intervento 19) ed in particolari difficoltà famigliari, e si terrà conto anche della loro esperienza lavorativa e professionale e del fatto che abbiano seguito i corsi di formazione avviati dal Centro dell’Impiego di Pergine.