«Impresa simulata», il Curie in finale
Mancano ormai pochi giorni alla finale di Young Business Talents (YBT), il programma rivolto a tutte le scuole italiane basato su un simulatore d’impresa che permette ai giovani di prendere decisioni all’interno di un’azienda. E dal Trentino saranno in gara sette studenti del Liceo Marie Curie di Pergine.
L’iniziativa è organizzata da Nivea, attraverso l’uso di un simulatore sviluppato dalla software house Praxis MMT. Degli oltre 3.900 ragazzi iscrittisi (in aumento di oltre l’11% rispetto allo scorso anno), che hanno dato vita a 1124 gruppi - altrimenti detti «aziende virtuali» - in gara (nella precedente edizione erano 1041), e dei 2.237 semifinalisti scremati a febbraio, in 274 hanno conquistato la finale, in programma venerdì 5 maggio a Milano, presso Superstudio di via Tortona.
Le squadre sono 75, e la provincia che ne ha fornite di più è quella di Roma (10). Alla provincia della capitale spetta anche il primato del numero di finalisti (37), seguita da quella di Treviso (30), da quelle di Milano e Bari (14 ciascuna), da Ragusa (11) e poi da tutte le altre.
Le scuole che hanno espresso più finalisti sono di Avellino, Roma, Savona, Monza, Messina, Treviso, Venezia ma anche Pergine.
Questa quarta edizione di Young Business Talents è la prima a tenersi in Italia dopo l’entrata in vigore della nuova legge di riforma 107/15 (altrimenti detta «la buona scuola»), che introduce e regolamenta l’obbligo di alternanza scuola-lavoro. L’utilizzo del simulatore e la partecipazione al concorso valgono 120 ore nel contesto del programma Impresa Formativa Simulata. Le squadre finaliste si divideranno un montepremi di 11.670 euro. In dettaglio, le 15 squadre meglio classificate in ognuna delle 15 simulazioni della finale otterranno 400 euro ciascuna.