Addio a Lorena Pallaoro Si è spento il suo sorriso
Andarsene a 34 anni, per un male subdolo, che spesso si manifesta quando è troppo tardi.
È successo a Lorena Pallaoro, volto sorridente e disponibile del bar «Mister X» di Pergine. La notizia della sua scomparsa, avvenuta ieri verso mezzogiorno, è arrivata ai tanti amici nel pomeriggio. Un tam tam, perché Lorena era conosciutissima a Pergine e nella sua Sant’Orsola Terme, dove lascia la madre Dina, il padre Marino, le sorelle Ornella, Patrizia e Rosanna.
A raccontare di questa ragazza bionda, dagli occhi brillanti, è Leonardo Leonardelli, contitolare insieme a Renato Zoro del bar sito alle «Botteghe di Ponte Regio»: «Lorena lavorava da noi da 7 anni. Non l’abbiamo mai vista arrabbiata con nessuno, né coi clienti né coi colleghi. Era una ragazza solare, e per noi era una sorella minore: ora vogliamo ringraziarla di cuore per tutto, per la professionalità e umanità dimostrate in questi sette anni, nei confronti nostri e di tutti i clienti».
In gennaio Lorena si era assentata per un piccolo intervento, sembrava dovesse rientrare nel giro di due settimane e invece non è più riuscita a tornare al lavoro.
Don Daniele Laghi, parroco di Sant’Orsola Terme, andava a trovarla due volte la settimana: «Era una ragazza solare - ricorda - e anche negli ultimi mesi accoglieva tutti con grande cordialità, offrendo sempre qualcosa. Era legatissima alla famiglia e aveva una grande fede, e questo l’ha molto aiutata: in maggio i suoi amici avevano organizzato per lei un pellegrinaggio al santuario di Pietralba. Domani, giorno dell’Assunta, la ricorderemo nelle nostre funzioni».
Fidanzata da diversi anni, Lorena era appassionata di ballo country, che praticava con l’associazione Let’s Go Country Line di Pergine. Ma viveva per la montagna, ricorda il parroco: appena aveva tempo andava a fare escursioni di sci alpinismo o trekking.
Chi le ha voluto bene, la potrà salutare mercoledì pomeriggio nella chiesa di Sant’Orsola.