Pergine, il bollettino comunale solo "online"

di Luigi Oss Papot

Il bollettino comunale «Notizie del Comune di Pergine», alla soglia dei suoi 40 anni di vita (la sua storia inizia nel 1978) e dopo 107 numeri andati in stampa, si «aggiorna» per così dire, e il prossimo numero, il 108, non verrà stampato e inviato gratuitamente in migliaia di copie a tutte le famiglie del Comune, ma sarà reso disponibile solo online, scaricabile dal sito del Comune di Pergine.
 
Questa la decisione presa dall’amministrazione comunale in accordo con il comitato di redazione del bollettino stesso, ma che tuttavia non è definitiva. Il bollettino tornerà sotto forma cartacea in dicembre, poi si vedrà. A spiegarlo è il sindaco, Roberto Oss Emer: «Si tratta di una novità, ma soprattutto di una prova, una sorta di test che ci dovrà consentire di valutare le modalità con cui procedere per il futuro» spiega il sindaco. «Le amministrazioni pubbliche e non solo - continua Oss Emer - sono costrette a fare i conti con risorse sempre più limitate che è necessario utilizzare con parsimonia individuando priorità e obiettivi. In quest’ottica abbiamo cercato di ridurre tutte le spese, dove c’era qualche margine di possibilità, e così è stato fatto anche per le spese relative all’attività di informazione, anche se come amministrazione ci siamo da sempre impegnati per favorire la massima trasparenza e la migliore comunicazione possibile nei confronti dei cittadini, puntando a utilizzare tutti i canali possibili, aprendoci alle nuove tecnologie per restare al passo con i tempi».
 
Negli ultimi anni la veste grafica del bollettino è cambiata, si è «aggiornata» per così dire per stare al passo dei tempi, e contestualmente al cambio del comitato di redazione, è cambiata la sua ordinazione interna, sempre tuttavia cercando di mantenere la tradizione. Oggi, per i motivi espressi dal sindaco, il passo verso le nuove tecnologie è drastico, ma appunto non definitivo.
 
Molti si sono posti il problema, compresa l’amministrazione stessa, delle conseguenze che questa scelta avrebbe sui lettori, in particolare le persone anziane e quanti non dispongono dei mezzi per accedere all’edizione online: «Sicuramente chi non utilizza o ha poca dimestichezza con le tecnologie digitali, come ad esempio una parte importante della popolazione anziana, non avrà la possibilità di leggere questo numero del notiziario -spiega il sindaco - e questo merita una riflessione costruttiva, e il mio pensiero va anche a questa fascia della popolazione. Se l’obiettivo di una comunicazione efficace è quello di raggiungere il maggior numero di persone, ritengo che il formato cartaceo inviato alle famiglie, al momento, sia ancora lo strumento più idoneo e valido. È giusto comunque provare e attendiamo il riscontro dei nostri lettori».

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