Tamara Lunger ospite dell'Avis
Tamara Lunger, la nota giovane alpinista altoatesina che ha macinato imprese e record, sarà l’ospite d’eccezione alla serata «Avis e la montagna» in programma giovedì 7 dicembre, alle ore 20.30, al teatro comunale di Pergine.
Dopo il successo della serata organizzata lo scorso ottobre sul cuore, questa volta l’Avis comunale di Pergine, guidata da Mauro Fruet, punta in alto, è proprio il caso di dirlo, parlando di montagna, di fatica fisica ma anche psicologica, di sport, di salute. «Passione, sport e salute - spiega il presidente Fruet - sono argomenti strettamente correlati ad Avis: di passione, noi avisini, ne abbiamo da vendere in quanto ci appassioniamo alla vita e doniamo vita con un semplice gesto; sport e salute poi sono due aspetti che dovremmo tutti, e non solo chi dona il sangue, avere come prioritari».
Tamara Lunger, che aprirà la serata, ha voluto dare un titolo al suo intervento che è molto significativo: «Scendere per risalire». Parole care alla stessa giovane alpinista, che durante la prima ascensione invernale del Nanga Parbat, ha dovuto fermarsi ad appena 70 metri dalla vetta per problemi di salute. Una discesa però solo temporanea.
A seguire il dibattito fra la stessa Lunger, Alessandro Beber, alpinista e guida alpina perginese, Massimo Dorigoni, altro alpinista trentino che ha recentemente scritto un libro che rispecchia i temi della serata proposta, e il dottor Marco Cavana, alpinista e medico lombardo oggi in forza al reparto di anestesia e rianimazione dell’ospedale Santa Chiara di Trento.
«Noi siamo sì la banca del sangue - conclude il presidente Fruet - ma il nostro unico interesse che applichiamo è quello della vita, e la montagna, in cui si rispecchiano i nostri valori e lo stile di vita che è necessario per essere in salute e quindi buoni donatori, molto spesso ci insegna anche ad affrontare la vita, con le sue salite ma fortunatamente anche le sue discese».
Lo testimonia anche la stessa Tamara Lunger, quando dice che «ogni momento che trascorro in montagna mi rende più consapevole di chi sono e più grata alla vita».L’ingresso sarà gratuito ma è necessario essere forniti di biglietto, da ritirare presso la cassa del teatro da venerdì prossimo e fino al 7 dicembre (con orario 17-20 dal martedì al venerdì, il sabato 10-13).