Susà, nuova allerta per i bocconi avvelenati
Nuova allerta per la possibile presenza di bocconi avvelenati nella frazione di Susà, zona già colpita nel recente passato da casi analoghi. Nei giorni scorsi il sindaco Roberto Oss Emer ha emesso un’ordinanza specifica soprattutto per la zona della Malga di Susà.
Le analisi da parte dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie effettuate sulla carcassa di un cane sembrano dimostrare come la morte dell’animale sia da imputarsi all’ingerimento, vista la loro presenza, di pesticidi clorurati.
Il consiglio è sempre quello di non manipolare bocconi o esche, dandone immediato avviso alla Polizia locale, alla Stazione forestale o ai Carabinieri, mantenendo i cani al guinzaglio non più lungo di un metro e mezzo.
Inoltre, se la zona risulterà particolarmente soggetta, verrà avviata la bonifica mediante sopralluogo degli operai comunali, oltre ad attivare il corpo di Polizia Locale per intensificare i controlli. Già questa primavera in zona si era portato il cane Blacky con il suo conducente, che con il suo fiuto è stato addestrato alla ricerca dei bocconi avvelenati: in un solo pomeriggio di «battuta», erano state scoperte 4 esche.