È Enzo Casagranda, perito assicurativo originario di Bedollo ma residente agli Assizzi di Pergine, la vittima del terribile schianto nel primo pomeriggio di ieri lungo la statale della Valsugana, al’altezza dello svincolo di Brenta. Cinquantenne, a bordo della sua Panda, ha perso la vita dopo essere finito con l’auto contro una betoniera che viaggiava nella direzione opposta alla sua.

Lascia la moglie Gianna e due figli.

Grande incredulità e dolore agli Assizzi e a Bedollo, ma a piangerlo sono anche numerosi assicuratori trentini: «Sono senza parole - spiega l’assessore del Comune di Trento e agente UnipolSai Tiziano Uez - Enzo era una persona corretta, giusta, squisita. Era un piacere avere a che fare con lui». Grande il dolore anche di Stefano Valerio, responsabile regionale della direzione sinistri della stessa compagnia: «Avevamo iniziato assieme, eravamo coetanei. Eravamo in compagnie diverse, ma era sempre un piacere lavorare e intrattenersi con lui»