Panarotta, via ai lavori Dissequestrato lo skiweg
In Panarotta ora ci sono tutte le carte in regola per poter affrontare la prossima stagione al meglio, e dare avvio a quel rilancio da sempre auspicato.
Durante un sopralluogo di alcuni tecnici provinciali per i lavori al nuovo impianto di risalita Malga-Cima Esi, è giunta anche la bella notizia del dissequestro del tratto di collegamento fra Malga Montagna Granda e il Rigolor, dove a gennaio di quest'anno, per un'uscita di pista, morì il poliziotto Bruno Paoli di Sant'Orsola.
Da quel giorno, e fino a metà febbraio, tutto il comprensorio sciistico fu al centro della cronaca: due giorni dopo l'uscita di pista, il 22 gennaio, Bruno Paoli si spense in ospedale, ed il tratto nel quale avvenne l'incidente fu sottoposto a sequestro. Poco meno di un mese dopo, a metà febbraio, tutta la Panarotta fu messa sotto sequestro, in attesa di lavori di adeguamento per la sicurezza. Una chiusura di neanche una settimana ma in uno dei fine settimana di maggior afflusso turistico e con una neve pressoché perfetta.
La società Panarotta srl, insieme ai suoi uomini, aveva provveduto a sistemare tutto il comprensorio secondo le prescrizioni, ottenendo la riapertura di piste ed impianti in una settimana, senza avere però il dissequestro del tratto di collegamento nel quale perse la vita Bruno Paoli.
Dissequestro che è arrivato nei giorni scorsi, con la prescrizione che il tratto non potrà più essere utilizzato per il passaggio di sciatori durante la stagione invernale e di apertura degli impianti.
Il sopralluogo dei tecnici provinciali serviva a fare il punto sui lavori di smantellamento del vecchio impianto di risalita Malga-Cima Esi: la vecchia seggiovia, dismessa per fine vita tecnica, è già stata abbattuta, mentre sono già in arrivo i primi pezzi del nuovo impianto, una seggiovia a tre posti di seconda mano, ricondizionata, il cui tracciato sarà più o meno lo stesso rispetto a prima. Per quest'intervento, Trentino Sviluppo (che è proprietaria degli impianti) ha sborsato un contributo di 1,5 milioni di euro: i lavori dovrebbero concludersi in tempo per la prossima stagione invernale.
Nel frattempo il nuovo presidente della Panarotta srl, Matteo Anderle, albergatore in località Compet, ha annunciato un'importante novità: in autunno, grazie alla cessione da parte dell'Asuc di Pergine al Comune, verrà sistemata la strada che da Malga Montagna Granda porta in Valle dei Mocheni (il tratto compreso dalla strada provinciale della Panarotta fino al confine con la strada della Tingherla), mentre verrà realizzato il tanto atteso ski-weg di collegamento fra le piste Malga, Storta e Rigolor. In questo modo, verrà osservata la prescrizione del dissequestro, le piste saranno comunque unite fra loro e il collegamento con la Valle dei Mocheni rimarrà aperto anche durante il periodo invernale, potendo quindi contare su un giro turistico ancora migliore.