Tre opere incominciate nel 2017 sono state concluse nei primi sei mesi del 2018. Si tratta dei lavori effettuati sulla strada delle Laite, della riqualificazione del campivolo di malga Stramaiolo e della sistemazione della strada delle «Valfrede». Tre opere che sono state finanziate con fondi erogati dalla Comunità Europea tramite la provincia di Trento sul Programma di sviluppo rurale (Psr) 2014-2020. L’obiettivo principe è quello di sostenere lo sviluppo del comparto agricolo e forestale. L’assessore comunale alle foreste, all’agricoltura e alla viabilità Daniele Rogger è particolarmente orgoglioso di questo obiettivo raggiunto anche perché «questi interventi coniugano la valorizzazione dell’ambiente, del paesaggio con il settore turistico e agricolo». Vediamoli sinteticamente. La sistemazione della viabilità forestale delle «Valfrede» è importante poiché si tratta di una strada che da malga Stramaiolo attraversa tutta la montagna fino alla partenza della teleferica che porta al rifugio Tonini. Un intervento necessario anche per i problemi di sicurezza: la strada era decisamente calata verso valle in seguito a dei cedimenti e pertanto sono stati bonificati tutti gli abbassamenti dovuti all’usura della strada ed in particolar modo causati dal passaggio di numerosi metri cubi di legname. Inoltre si è provveduto all’allargamento delle piazzole di deposito del legname, alle collocazioni di nuove canalette, quindi alla regimazione delle acque e alla sistemazione della pavimentazione in legante stabilizzato. Quest’opera è costata circa 45 mila euro con un contributo  del 70 % sul Psr. Un altro intervento ha avuto come obiettivo il recupero, il ripristino e la valorizzazione  di una parte dei sette ettari del campivolo di malga Stramaiolo. Oltre al ripristino del pascolo sono state convogliate tutte le acque superficiali e creato «un laghetto» sotto la malga con la funzione di abbeveratoio per gli animali al pascolo. La spesa complessiva di questo intervento, molto importante anche  dal punto di vista ambientale e paesaggistico, è di 30 mila euro finanziati totalmente dal Psr. Certo non ultimi per rilevanza, i lavori di sistemazione della strada forestale delle  «Laite»  che da Bedollo porta nella zona della Cascata del Lupo. Va ricordato che questo tracciato fa  anche  parte del famosissimo E5 (Sentiero Europeo)  che dal lago di Costanza conduce fino a Venezia. Si è provveduto alla pavimentazione in alcuni tratti, all’ampliamento delle piazzole e alla regimazione delle acque piovane rendendo accessibile le proprietà boschive ed agricole con un tracciato molto più sicuro. La sistemazione della strada e la  posa del ciottolato per la valorizzazione ambientale sono state eseguite dalla ditta Moltrer. Anche in questo caso il costo è stato di circa 30 mila euro  ma coperto da un contributo del 70 %. Ora l’assessore Rogger guarda in avanti per la realizzazione di nuovi interventi : il 2° lotto per il ripristino del campivolo di malga Stramaiolo, le recinzioni in pietra un po’ su tutto il territorio comunale, i lavori di sistemazione della strada delle «Barche» e la riqualificazione del campivolo di malga Pontara.