Via libera agli attesi lavori di completamento e nuova illuminazione a led del centro sportivo di Ischia in località Pezedi.
Con una recente determina della Direzione comunale lavori pubblici e patrimonio si autorizza il Gs Ischia ad avviare l'intervento per la realizzazione di un nuovo campo di calcio a sette in fondo sintetico, una sala polivalente nel sottotetto della palazzina spogliatoio, una struttura adibita a deposito ed infine il nuovo impianto d'illuminazione a led. Lavori che, in base al progetto redatto dall'ingegner Adriano Battisti, prevedono un costo complessivo di 576mila euro (492mila per lavori e 84mila per somme a disposizione), e che hanno ora ottenuto il parere positivo dell'amministrazione perginese (proprietaria di una parte dell'area sportiva), che ha ritenuto l'intervento migliorativo ed opportuno prevedendo un vincolo di destinazione sportiva per almeno 15 anni.

Il Gs Ischia ha inoltre ottenuto un finanziamento provinciale di 357mila euro (pari al 75% della spesa ammessa), con i lavori che partiranno nel 2021 una volta concluso l'iter progettuale ad appaltata l'opera.
«Un intervento importante che completa i lavori per campo, spogliatoi, magazzino e bar avviati nel 2014 - spiega il presidente del Gs Ischia Mauro Filippi, che dopo 43 anni ha sostituito Mario Angeli alla guida della realtà calcistica perginese ora seconda nel girone C di Prima Categoria -. Grazie ai nostri volontari e alla loro mano d'opera verranno migliorate l'illuminazione e le strutture del centro sportivo, molto frequentato anche dalle nostre squadre giovanili aderenti alla nuova realtà del Gs Alta Valsugana Calcio in collaborazione con la Polisportiva Oltrefersina (oltre 250 ragazzini e ben 15 squadre diverse)».

Un progetto al quale aderirà anche il comune di Pergine. «Nel bilancio 2021-23 abbiamo previsto circa 95mila euro per sostenere per tale opera - spiega Franco Demozzi, assessore comunale allo sport - dopo i campi di Costa, viale Dante e Madrano il centro sportivo di Ischia diventa la quarta struttura sportiva in grado di ospitare (anche in notturna) tutte le partite delle categorie regionali. Un impegno per il mondo sportivo che si somma alla sospensione di canoni ed utenze per la piscina comunale (per sette mesi), palaghiaccio e centro sportivo della Costa (due mesi), impianti chiusi a causa della pandemia di Covid 19 (rinunciando a quasi 40mila euro), e garantendo agli attuali enti gestori la proroga triennale dei contratti in essere alla loro scadenza».