Mattia e Sebastian sempre nel cuore: Pergine non dimentica due ragazzi che hanno lasciato il segno
Sabato 11 giugno al Parco Tre Castagni di Pergine il Memorial in onore dei due giovani che nel 2011 sono scomparsi rispettivamente a 24 e 21 anni
PERGINE. Come ogni anno, da diversi anni ormai, torna sabato 11 giugno al parco Tre Castagni il Memorial Mattia e Sebastian, a ricordo di Mattia Berlanda e Sebastian Olzer, giovani perginesi che nel 2011, rispettivamente a 24 e 21 anni sono prematuramente scomparsi. Mattia, costretto a frequentare gli ospedali fin da piccolo per una grave malattia, non riuscì a vincere la sua battaglia, mentre Sebastian ebbe un incidente sul lavoro in Alto Adige.
Entrambi erano caratterizzati da un carattere espansivo, solare, altruista: Mattia, «un ciclone di vita» come lo definiscono gli amici, aveva una spiccata vena artistica per l'arte e il disegno; Sebastian, grazie al padre e al fratello maggiore, amava la musica e suonava la chitarra, oltre ad essere appassionato di cultura orientale, compiendo vari viaggi in India ed adottando una bambina tibetana ospitata nel Tibetan Children Village.
I loro amici organizzano la festa già dallo stesso anno della tragedia (ogni anno campeggia la grande scritta colorata "Nessuno è morto finché vive nel cuore di chi resta"): quest'anno comincerà sabato alle 8, mentre dalle 9 ci sarà l'apertura della cucina e bar dove si potranno trovare panini con carne e verdura grigliati, piatti provenienti dalla cultura indiana e molto altro ancora.
Grande inoltre la disponibilità di svago per tutti: musica dal vivo e dj set (con Murga Trentinerante, Jahsee Band, gli Ammutinati, Nobrasska, Reds) e il primo Perzen folk festival, con il palco libero per tutti, per recitare una poesia, suonare un brano, dire qualcosa, dando spazio alla propria libertà e creatività. Ci saranno inoltre workshop gratuiti (Asana yoga, tai chi, bagno di gong), laboratori per bambini, body painting, giocoleria, trampolieri.
La festa è libera, con ampi spazi dedicati a quanti volessero anche approfittare della festa per godersi un giorno al parco anche per un picnic, e senza scopo di lucro, anzi con il solo scopo di fare del bene. Tutte le offerte raccolte infatti saranno devolute a tre onlus: alla Fondazione Hospice del Trentino (che ha come scopo il ricovero e l'assistenza dei malati oncologici in fase avanzata e progressiva, l'applicazione di cure palliative ai pazienti ricoverati al fine di migliorarne la qualità e la dignità della vita).
Al progetto "Fra cielo e terra" (dell'associazione Orient&Menti di Torino a sostegno di una comunità di un piccolo villaggio in Ladakh, la regione himalayana nell'estremo nord dell'India, per costruire e mantenere un ostello per dare la possibilità a diversi ragazzi che abitano in villaggi lontani di poter soggiornare a scuola tutta la settimana, evitando così la dispersione scolastica); alla missione delle suore Figlie della Chiesa a Mandya in India (a sostegno del Leprosy ulcer care center, che fornisce assistenza medica, fisioterapia e consulenza, cibo e alloggio ai pazienti affetti da ulcere che sono accolti nell'ambulatorio dedicato proprio a Sebastian Olzer) e per l'adozione a distanza di bambini che vivono in Sudamerica e India, sempre attraverso le suore.
Uno stand informerà i presenti sui risultati ottenuti grazie ai fondi raccolti nelle passate edizioni del memorial e sui progetti in corso.