Boschi della Panarotta a fuoco, incendio di origine dolosa: caccia ai piromani
Rogo domato nella notte, oltre 90 gli uomini sul campo. Alla luce della siccità prolungata e del vento che alimenta le fiamme, il fuoco si è sviluppato molto rapidamente anche a causa della presenza di piante colpite dal bostrico e dei residui di utilizzazione dei cantieri forestali. L’incendio ha interessato un’area complessiva di circa 70 ettari
PANAROTTA. Dopo diverse ore di lavoro i vigili del fuoco – oltre una novantina gli uomini sul campo – è stato spento l'enorme incendio che ha devastato i boschi della Panarotta. Da quanto emerge, secondo le ipotesi di chi sta cercando di capire le cause del rogo, sembra che siano stati uno o più piromani ad appiccare il fuoco.
Il furioso incendio è scoppiato nel pomeriggio di ieri, venerdì 15 luglio, nei boschi della Panarotta, nel comune amministrativo di Frassilongo ed ha raggiunto la zona di malga Montagna Granda nel territorio del comune di Pergine, sul fronte opposto rispetto all’abitato di Kamauz.
Alla luce della siccità prolungata e del vento che alimenta le fiamme, il fuoco si è sviluppato molto rapidamente anche a causa della presenza di piante colpite dal bostrico e dei residui di utilizzazione dei cantieri forestali. L’incendio ha interessato un’area complessiva di circa 70 ettari.