PERGINE. Entrate in crescita per il comune di Pergine dal sistema della sosta a pagamento (stalli blu e parcheggi interrati), affidato da ottobre 2022 all'azienda AmAmbiente Spa, e dalle infrazioni al codice della strada, grazie anche sul nuovo varco di rilevamento dei limiti di velocità posto sulla strada provinciale 47 della Valsugana all'uscita di Cirè. come si evince da una recente determinazione della Direzione comunale lavori pubblici e patrimonio nel periodo ottobre-dicembre 2022 il comune di Pergine ha incassato dal servizio di gestione dei parcheggi a pagamento e degli altri servizi di mobilità urbana la somma di 43.302 euro.

In particolare la società di gestione AmAmbiente Spa ha introitato 46.866 euro dai parcometri (17 mila euro solo a dicembre), 4.400 euro dal pagamento con app su smartphone e 13.300 euro dagli abbonamenti sottoscritti per l'uso dei parcheggi interrati o di altri stalli cittadini. Da ricordare che nel comune di Pergine sono presenti circa 940 stalli a pagamento (330 interrati), ma nella zona Lago (S. Cristoforo e Valcanover) sono a pagamento solo tra aprile e settembre.

A fronte di un totale incassato di 64.562 euro nel trimestre, AmAmbiente Spa dovrà garantire 1.787 euro per l'attività di vigilanza su rispetto di zone e orari di parcheggio (in parte svolta dal gestore in parte dalla corpo di polizia locale), con ben 247 sanzioni elevate nel tra ottobre e dicembre 2022, e versare al Comune di Pergine 43.300 euro per oneri e competenze di gestione (quota fissa più quota variabile pari al 60,5% del totale incassato).

Il Comune di Pergine nell'ultimo trimestre del 2022 dal servizio della sosta a pagamento ha quindi ricavato la somma di 43.300 euro che appare superiore, fatte le debite proporzioni, ai 112 mila euro introitati tra gennaio-ottobre 2022 quando la sosta a pagamento era affidata a Trentino Mobilità Spa ed erano a pagamento gli stalli del lungolago.

Ammonta invece a 341 mila euro il totale delle sanzioni e multe incassate dal comune perginese nel secondo trimestre 2023 (tra aprile e giugno) per violazioni del codice della strada e superamento dei limiti di velocità (con 38 mila euro destinati al rimborso spese di notifica). In particolare dalle sanzioni al codice della strada deriveranno poco più di 155 mila euro, mentre dalla violazione dei limiti di velocità (ex art 142 CdS) il comune di Pergine introiterà 170 mila euro grazie al rilevatore fisso posto all'uscita di Pergine centro, 13.400 euro dal secondo rilevatore fisso posto al Cirè (attivo solo da inizio giugno) e 44 euro da superamento dei limiti di velocità su altre strade comunali, con 2.120 euro per violazione di altre regolamenti, ordinanze o normative.

Se il comune di Pergine dovrà versare alla Provincia 91.700 euro, in quanto ente proprietario della strada, potrà comunque trattenere per se circa 250 mila euro, naturalmente se tutte le multe saranno pagate e saldate (cosa che non sempre succede). Importi che, alla luce dell'incremento del traffico estivo e del doppio rilevatore attivo sulla Sp 47, potrebbero raggiungere e superare gli 1,21 milioni di euro accertati nel Comune nel 2022 per superamento dei limiti di velocità.