TRENTO. Nonostante l’ordine di non avvicinarsi all’abitazione dove vivono moglie e figli, un cittadino senegalese di 42 anni si è presentato alla soglia di casa pretendendo di entrare. La moglie ha però avvisato i carabinieri, che lo hanno arrestato.

È successo la notte del 19 agosto, a Civezzano. A intervenire sono stati gli uomini della Sezione Radiomobile della Compagnia di Trento, dopo che la donna si era rivolta al 112.  

Solo la sera prima, la donna aveva già richiesto l’ausilio dei Carabinieri di Civezzano, visto che il marito aveva dato in escandescenze anche di fronte ai propri figli. Proprio in quella occasione, oltre ad una denuncia in stato di libertà, all’uomo era stata applicata la misura dell’allontanamento dalla casa famigliare. Neanche 24 ore dopo, tuttavia, l’uomo si è ripresentato sotto casa della moglie: è stato così che la pattuglia della Sezione Radiomobile, dopo averlo rapidamente rintracciato, l’ha accompagnato presso gli uffici di Via Barbacovi, per poi condurlo direttamente in carcere, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.