RIVA - In due anni, 2011 e 2012, gli agenti della Polizia Locale Intercomunale hanno elevato sul solo territorio di Riva 181 violazioni al codice della strada «contestate a soggetti che utilizzavano gli stalli riservati ai disabili senza averne diritto».

Il dato, tutt'altro che confortante anche se limitato rispetto a tantissime altre realtà italiane, si evince dalla risposta fornita dal sindaco Mosaner all'interpellanza presentata dal consigliere di maggioranza Walter Leoni che chiedeva e chiede «una maggiore sensibilizzazione da parte della Polizia Locale su un'interpretazione della legge del codice della strada che non si riveli penalizzante per chi è costretto dalla propria disabilità a far guidare la propria auto da un congiunto convivente». Il sindaco, nella sua risposta, sottolinea che «è stata chiesta particolare attenzione da parte degli agenti alle problematiche in questione proprio per garantire il diritto delle persone disabili».

E il primo cittadino ha fatto accompagnare a questa dichiarazione tutta una serie di dati che fotografano la situazione complessiva del territorio comunale. Gli stalli riservati ai veicoli di persone invalide attualmente in opera sono 110, «quindi - rimarca Mosaner - superiori al limite previsto dalla normativa di 1/50 stalli per disabili rispetto agli stalli totali disponibili sul territorio comunale». «A Riva del Garda - sottolinea ancora il primo cittadino - non risultano casi di contrassegni falsificati ma solo casi di utilizzo improprio di contrassegno da parte di persone non autorizzate. Negli anni 2011 e 2012 le infrazioni per uso improprio sono state complessivamente 12 mentre 181 sono state appunto le violazioni contestate a soggetti che utilizzavano gli stalli per disabili senza averne diritto».

Nel corso dell'ultimo anno il Comune di Riva ha rilasciato 67 autorizzazioni e contrassegni invalidi «per la circolazione e la sosta» ma bisogna che tener presente, sottolinea il sindaco, che oltre a queste e a quelle degli anni precedenti e in corso di validità, «hanno vigenza anche le autorizzazioni e i contrassegni rilasciati in altri Comuni che sono validi su tutto il territorio italiano».

Sempre a livello di numeri, «i titolari di contrassegno sopra i 65 anni di età nel comune di Riva del Garda sono 18 mentre le autorizzazioni/contrassegni disabili per invalidità temporanea sono 3. Cinque invece - conclude il sindaco - i contrassegni restituiti dai più stretti congiunti di persone disabili nel corso del 2012».