Mauro Ottobre pronto a candidarsi sindaco
Mossa che inciderà sui giochi prelettorali arcensi. Mauro Ottobre conferma le voci degli ultimi giorni: sarà lui, se il Patt dovesse andare al voto da solo, il candidato sindaco delle stelle alpine. Forte del consenso raccolto prima da amministratore comunale, poi da consigliere provinciale, ora da parlamentare, Mauro Ottobre potrebbe decidere di scendere in campo per due motivi: le richieste in tal senso che gli giungono dal territorio, le resistenze del Pd di fronte alla volontà autonomista di ricostruire, anche ad Arco, la coalizione vincente in chiave provinciale (e in molte altre città trentine)
ARCO - Mossa che inciderà sui giochi prelettorali arcensi. Mauro Ottobre conferma le voci degli ultimi giorni: sarà lui, se il Patt dovesse andare al voto da solo, il candidato sindaco delle stelle alpine.
Forte del consenso raccolto prima da amministratore comunale, poi da consigliere provinciale, ora da parlamentare, Mauro Ottobre potrebbe decidere di scendere in campo per due motivi: le richieste in tal senso che gli giungono dal territorio, le resistenze del Pd di fronte alla volontà autonomista di ricostruire, anche ad Arco, la coalizione vincente in chiave provinciale (e in molte altre città trentine).
Confermando l'ipotesi candidatura Mauro Ottobre manda un segnale forte al Pd: o si va insieme oppure ci sarò io, con il mio peso e i miei consensi, a complicarvi le cose.
«Sono pronto - dice l'onorevole - la politica locale può dare soddisfazioni più grandi di quella nazionale. Si riesce a realizzare ciò che si progetta, servire la propria gente è lo spirito che mi ha sempre spinto a fare politica». Ottobre parla anche di chi lo «tira per la giacchetta». «Non forze politiche ma elettori, gente di Arco che mi chiede di esserci. Anche una lista di giovani, sganciata dai partiti, mi ha contattato».
Ottobre sindaco cosa farebbe? «Di sicuro non spenderei centomila euro per eventi culturali che devono fare il Mart o il Muse, li investirei in assistenza, per quello che la gente mi chiede per strada, ogni giorno».
Nei prossimi giorni si attende un incontro col Pd per riparlare di coalizione: «Il Patt è compatto su questa ipotesi - conclude Ottobre - e ho contatti frequenti con il sindaco Betta. Colgo segnali positivi, nonostante le frecciatine dell'ex sindaco Mattei, che non aiutano. Vogliamo sederci a un tavolo e discutere con il Pd, ma solo se con pari dignità»