Sull'onda dei tempi difficili che stiamo vivendo i cittadini sono sempre più attenti ad ogni forma di possibile "privilegio", anche quando è simbolico o insignificante. Parliamo dei parcheggi gratuiti ai consiglieri comunali. Nel verbale della delibera di giunta n.1390 del 28 novembre scorso, la giunta rivana, al punto 3.11 scrive: «I consiglieri comunali, nei giorni del consiglio comunale o i membri delle commissioni consiliari formalmente istituite dal consiglio nonché quelle istituite per legge, anche essi nei soli giorni delle riunioni, hanno diritto all'utilizzo gratuito dei parcheggi tramite la semplice esposizione del permesso allegato alla convocazione».
Consiglieri e i membri delle commissioni hanno quindi il diritto - non da oggi, per la verità - di parcheggiare gratuitamente sul suolo rivano, esponendo semplicemente un foglietto. Ovviamente questo "permesso speciale" è valido nelle sole giornate del consiglio e delle suddette commissioni. Sulla vicenda interviene Davide Delaini (Fratelli d'Italia): «Penso che sia l'ennesima dimostrazione di come la politica rivana - spiega Delaini - non tenga conto del momento storico. Assessori e consiglieri percepiscono già un gettone o comunque l'indennità, di conseguenza mi sembra davvero assurdo che abbiano la possibilità di parcheggiare gratis». Da qui la proposta del rappresentante di Fratelli D'Italia: «Sarebbe forse stato meglio agevolare artigiani o coloro che lavorano in centro. Apprezzo invece - aggiunge - la lungimiranza del sindaco di Arco che in un momento di crisi ha tolto i parcheggi gratis anche alla giunta». Nel comune di Arco, infatti, non è prevista alcuna "agevolazione" sui parcheggi per i consiglieri. E appena insediato Alessandro Betta ha cancellato anche telefonini e parcheggi gratuiti per la giunta. R.V.