«Il certificato di abilitazione presentato dal signor Andrea Stampini, redatto in modo simile ai certificati dell'epoca, non risulta rilasciato e quindi si deduce sia falsificato». Rischia di essere un ulteriore colpo pesante, molto pesante, alla linea difensiva dell'ex facente funzioni del reparto di ginecologia e ostetricia dell'ospedale di Riva del Garda il documento ufficiale trasmesso dagli uffici dell'Università di Bologna all'Ordine dei Medici di Ferrara sulla base del quale (ma non solo su quello) lo stesso Ordine ha decretato alla fine di settembre la cancellazione di Stampini.

La comunicazione dell'ateneo felsineo è duplice. Entrambe le missive provengono dall'«area didattica e servizi agli studenti», in ordine di tempo la prima è del 23 luglio scorso e il responsabile dell'ufficio «esami di Stato» scrive che «in risposta alla vostra nota citata (dell'Ordine dei Medici di Ferrara, ndr.) si comunica per successivi adempimenti previsti dalla legge che dall'istruttoria effettuata dal nostro ufficio non risulta agli atti il nominativo del signor Andrea Stampini». E a seguire si afferma appunto che «il certificato di abilitazione presentato dal suggetto, registro numero 5378 del 12 luglio 1978, non risulta rilasciato e quindi si deduce sia falsificato».

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Successivamente l'Università di Bologna invia una nuova comunicazione ufficiale all'Ordine estense. La data è del 31 luglio scorso e l'oggetto è la «verifica dei titoli accademici del signor Andrea Stampini»: «In risposta alla vostra richiesta del 9 luglio - scrive la dottoressa Laura Chiaranda, responsabile dell'Usd di area medica - si comunica che dalle verifiche effettuate il signor Andrea Stampini non risulta mai laureato in questo ateneo».

Gli uffici bolognesi ripercorrono poi la «storia universitaria» dell'ex facente funzioni a Riva: «Il signor Stampini - si legge ancora - si è immatricolato al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'ateneo di Ferrara per l'anno accademico 1969/'70. Si è successivamente trasferito al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'ateneo di Bologna per l'anno accademico 1974/'75 dove è stato iscritto per il sesto anno di corso. Dal momento dell'iscrizione presso l'ateneo di Bologna - conclude la comunicazione dell'Università - non ha sostenuto alcun esame e pertanto è decaduto dagli studi il 31 marzo 1984».

In pratica due anni prima di prendere servizio presso il reparto di ginecologia e ostetricia dell'ex ospedale di Riva del Garda. Sul caso di Andrea Stampini, il «medico ginecologo senza laurea» che ha operato per quasi quarant'anni, sia la Procura della Repubblica di Venezia che quella di Vicenza hanno aperto un fascicolo d'inchiesta. Le ipotesi di reato sono «esercizio abusivo della professione e truffa».