Spiaggia degli olivi, c'è solo una proposta di gestione
C’è un’offerta per la gestione di Spiaggia degli Olivi, un’offerta e quindi un progetto per l’estate 2016 e per tutti gli anni successivi.
Ieri alle ore 12, alla scadenza del bando indetto da Lido Immobiliare spa (che fa capo a Lido srl e quindi al Comune di Riva) per trovare un gestore del locale serale e notturno più significativo di Riva del Garda, una busta giaceva in attesa di valutazione.
Una sola proposta dunque ma sufficiente a fare tornare il sorriso sul volto di Andrea Dalponte, presidente della Lido, che dalla scorsa estate è assillato dalla questione: un gioiello dell’offerta turistica e sociale, un locale unico, incastonato nel cuore del centro storico, chiuso da mesi; da quando la società Tiziano Sessa, un mago della ristorazione e della proposta serale, dopo soli sette mesi, il 24 luglio 2015, aveva gettato la spugna. Sessa era stata l’ultima carta giocata dalla società che aveva in mano la gestione dello stabile, la «Spiaggia degli Olivi srl» di Giampaolo Lavore e Silvio Pisetta, che il 4 gennaio 2016 hanno riconsegnato le chiavi in osservanza al decreto di sfratto del tribunale di Rovereto.
Martedì Dalponte insedierà una commissione di cinque membri che esaminerà l’offerta pervenuta e potrà decidere se sia soddisfacente o meno sulla base di un valutazione che assegnerà 60 punti per l’idea tecnico-progettuale e 40 per l’offerta economicamente più vantaggiosa, che di fatto però sarà l’unica.
Il canone annuo fissato dal bando è di 90 mila euro, e non si tratta più di un contratto di locazione ma di un contratto d’affitto d’azienda che avrà una durata di 12 anni.
Le ultime indiscrezioni indicherebbero nel finanziere di origine romana Dario Levi, residente a Londra, che anni fa si aggiudicò all’asta Villa Negri, il «regista» che starebbe cercando di formare una squadra per gestire l’immobile, una serie di soggetti locali e non.
Un’operazione che, sempre secondo indiscrezioni, potrebbe coinvolgere anche a Fraglia della Vela di Riva del Garda. In ogni caso tutto è ancora segreto e l’apertura della busta verrà fatta dalla commissione probabilmente la prossima settimana. «Spero che nel giro di una decina di giorni - ha commentato ieri Dalponte - si possa arrivare a conclusione. La commissione prenderà in esame l’unica offerta pervenuta e stabilirà se può andare bene».
Riva del Garda dunque tornerà ad avere la sua Spiaggia degli olivi aperta e funzionante per la stagione estiva. Un immobile fondamentale nel tessuto cittadino e nello sviluppo economico e sociale della cittadina benacense tornerà a vivere.
Ancora da definire la partita giudiziaria con i vecchi gestori per la determinazione dei danni, richiesti reciprocamente tra le parti. Intanto però, con la stagione turistica alle porte, anzi già iniziata, per Dalponte era importante assicurare la riapertura dei battenti.