Scontro in scooter Tavernini resta grave
Sono sempre molto gravi le condizioni di Mauro Tavernini, 56 anni, residente ad Arco ma molto conosciuto anche a Riva in quanto titolare dell’omonima rivendita di giornali e tabacchi in viale S. Francesco, rimasto coinvolto nell’incidente stradale verificatosi lunedì sulla strada che da Torbole sale a Nago.
Dall’altra sera Tavernini, sposato e padre di una figlia, si trova ricoverato nel reparto di rianimazione del Santa Chiara di Trento: la prognosi è riservata ma non sarebbe in pericolo di vita. Certo è che le ferite riportate nell’impatto dello scooter con la Mercedes e nel successivo volo nella scarpata sottostante vengono definite molto gravi e delicate dai medici trentini.
Quanto alla dinamica gli accertamenti della polizia stradale di Riva del Garda lasciano poco spazio al dubbio.
La Mercedes condotta da un altoatesino ha cercato di uscire dalla colonna formatasi a quell’ora sulla «Nago» e fare inversione di marcia proprio nel momento in cui è sopraggiunto Tavernini in sella al suo scooter e in fase di sorpasso della colonna d’auto. L’impatto è stato inevitabile quanto è stato terribile il volo nella scarpata sottostante.
Al momento il conducente della Mercedes non è indagato: in base alle nuove norme del codice penale, l’uomo può essere indagato d’ufficio per «lesioni stradali» qualora la prognosi superi i 40 giorni.