Il nuovo fenomeno del «Bike», salire ma con le bici elettriche
L’edizione di quest’anno del «Bike Festival» ha avuto come protagoniste le bici a pedalata assistita
Nonostante il cielo plumbeo dell’ultimo giorno, il «Bike Festival 2016» ha chiuso i battenti domenica con piena soddisfazione degli organizzatori e di migliaia di visitatori che anche quest’anno non hanno voluto mancare all’apertura della stagione per gli appassionati del mountain bike. Giunto alla 23ª edizione, il Bike Festival è ormai una realtà consolidata ed un appuntamento di primaria importanza nella stagione turistica del Garda Trentino.
L’edizione di quest’anno ha avuto come protagoniste le bici a pedalata assistita, un fenomeno in rapida crescita soprattutto nel fuoristrada. Per la prima volta, si è disputata una Marathon riservata alle e-MTB su un tracciato appositamente studiato di oltre 40 chilometri dove i partecipanti si sono comunque dimostrati atleticamente preparati, considerando i 1500 metri totali di dislivello e alcune pendenze superiori al 15%. Nonostante il supporto elettrico, gli e-bikers hanno dovuto pedalare con le proprie forze onde non correre il rischio di esaurire le batterie prima del tempo.
La nuova competizione, sostenuta da grandi aziende come Bosch e Trek, e l’accresciuta presenza di bici elettriche negli stand hanno confermato in via definitiva che Riva del Garda ha aperto una strada nuova. Il progetto di un evento collocato ad inizio ottobre e dedicato esclusivamente alle e-bike dimostra che proprio grazie al Bike Festival un nuovo segmento del mercato ciclistico sta prendendo forma, allargando in modo significativo la base dei potenziali praticanti.
Il Bike Festival tuttavia non ha certo lesinato spazi ed opportunità alle mountain bike tradizionali. L’ultima giornata ha rinnovato la simpatica tradizione dello Junior Trophy dedicato ai bambini, mentre dal punto di vista dell’agonismo puro 300 partecipanti hanno dato vita alla North Lake Enduro sui nuovi tracciati disegnati nel Bike Park Garda Trentino, cinque tappe con 1.400 metri di dislivello, partendo da Brentonico, proseguendo per il Monte Altissimo fino al traguardo fissato alle Busatte, proprio sopra Torbole sul Garda.