Vallotomo via libera «Il bando nel 2018»
Approvato il vallotomo. La giunta comunale di Arco con delibera del 16 gennaio ha deciso di procedere con la costruzione dell'enorme muraglione di oltre un chilometro, alto 8 metri, ai piedi del monte Brione, opera contestata da più parti, che servirà per proteggere dalle frane che si staccano di frequente dalle pendici.
È la seconda delibera di giunta in merito, che sostituisce la precedente del 5 dicembre 2017 che approvava il progetto definitivo («Lavori di messa in sicurezza del versante orientale del monte Brione in lcoalità Linfano» per una spesa di 4,1 milioni di euro) ma conteneva degli errori riguardo alle zone protette, messi in evidenza dai comitati ambientalisti.
«Adesso la delibera è a posto, abbiamo sostituito la precedente e ora - spiega il sindaco di Arco, Alessandro Betta (Pd) - possiamo procedere con la gara d'appalto che verrà gestita direttamente dai servizi provinciali. Credo che nel 2018 si avrà l'appalto delle opere. La delibera è stata riportata in giunta dopo una opposizione da parte dei gruppi ambientalisti. Se ne discuterà in consiglio ma il luogo di competenza era la giunta municipale. Abbiamo provveduto a sistemare gli errori che ci erano stati giustamente segnalati da parte dei gruppi ecologisti».
Quanto a eventuali soluzioni alternative al vallotomo richiesta dai comitati, il sindaco risponde: «Abbiamo fatto un percorso e sentito varie opinioni e sensibilizzato la popolazione, siamo arrivati a una soluzione. Mi sembra difficile partire dalla documentazione che hanno portato i contrari al vallotomo, perché pur avendo dei fondamenti avevano anche delle parti molto labili».
Il primo cittadino dunque assicura che l'opera verrà portata a termine come previsto.
La delibera è stata riapprovata a distanza di un mese perché a seguito degli approfondimenti effettuati dagli ambientalisti era emerso che «risultava carente - specifica la delibera - lo Studio di incidenza ambientale Zona Speciale di Conservazione IT3120075 Monte Brione», di data 12 ottobre 2017.