Cordoglio e tristezza in tutto l’Alto Garda per l’improvvisa scomparsa di Agostina Bonomi Celentano, stroncata martedì pomeriggio da un malore all’età di 56 anni dopo essersi sentita poco bene ed essere ricoverata d’urgenza al S. Chiara di Trento. Agostina Bonomi era conosciuta soprattutto a Riva e ad Arco per il suo impegno e la sua passione pluriennale nel campo della musica, attivissima come clarinettista nel Corpo Bandistico di Riva, nella banda della Valletta dei Liberi Falchi di Campi, nell’Orchestra delle Filarmoniche di Arco e anche nel corpo bandistico di Castelletto di Brenzone.

Domani, in occasione dell’ultimo saluto (ore 14.30, nell’Arcipretale di Riva), i componenti del Corpo Bandistico di Riva del Garda le dedicheranno l’arrangiamento di una delle sue canzoni preferite, «Il cielo» di Renato Zero, artista che Agostina amava profondamente.

Originaria della provincia di Brescia ma trasferitasi a Riva in giovane età, Agostina Bonomi Celentano viveva con il marito in via Belluno, nella zona del Restel de Fer, a Riva del Garda