Bisognerà attendere l'inizio del nuovo anno per sapere quante e quali aziende hanno deciso di partecipare alla gara d'appalto da oltre 28 milioni di euro per la riqualificazione del polo congressuale di Riva del Garda con annessa realizzazione del nuovo teatro che passerà in seguito nella gestione di Palazzo Pretorio. Il termine ultimo per il deposito delle offerte era stato fissato a martedì scorso e poi «congelato» dall'Apac (su richiesta di Patrimonio del Trentino spa) fino alla fissazione di una nuova scadenza che però tutti si auguravano il più ravvicinata possibile. Così non è, almeno in parte. Il nuovo termine è il 16 gennaio prossimo e la prima seduta di gara si svolgerà il giorno successivo: la procedura comunque è complessa anche considerando l'importo a base d'asta dei lavori e l'aggiudicazione avverrà nei mesi successivi, si spera comunque entro la primavera.
Lo slittamento della gara d'appalto non riguarda solo il polo congressuale ma anche gli altri due bandi milionari gestiti sempre da «Patrimonio del Trentino spa». Ovvero quello del primo lotto del nuovo Polo Fieristico alla Baltera e quello del Palazzetto dello Sport che sorgerà nell'area a sud del complesso esistente. A base d'asta parliamo di un valore in gioco pari ad oltre 53 milioni di euro: 28 e passa per Palacongressi e teatro appunto, più di 14 per il Polo Fieristico, quasi 11 milioni per il palazzetto dello sport.
Nel caso del nuovo Palasport le offerte delle ditte interessate alla gara dovranno pervenire entro e non oltre il prossimo 14 dicembre mentre per quanto riguarda il lotto del Palafiere di competenza di Patrimonio spa il termine scadrà cinque giorni più tardi, il 19 dicembre. Nella partita del Palazzo dei Congressi che verrà, come detto, c'è anche il nuovo teatro tanto voluto dal Comune di Riva: 320 metri quadrati di palcoscenico, a cui si aggiungono 250 per i camerini, 96 per la buca dell'orchestra e 500 per il foyer e impreziosita da una vetrata verso il lago. Seicento i posti a sedere. Il tutto con una torre scenica da oltre 20 metri di altezza a poche decine di metri dai Giardini all'italiana e dal lungolago. Per quanto riguarda invece il Palasport alla Baltera, il progetto prevede che la struttura sia alta 14,5 metri, per una cubatura di 67.000 metri cubi fuori terra; l'altezza interna arriva ad un massimo di 15 metri, la capienza, sulle tribune disposte su tutti e quattro i lati della struttura, oscilla tra le 2.500 e le 2.800 unità.