Festa di San Tomaso, tra vim brulè e castagne
La carenza di sacerdoti ormai non è nemmeno più una notizia. Sono sempre meno e quelli che ci sono si devono dividere tra i diversi appuntamenti religiosi attesi dalla comunità. Ecco perché quest’anno la tradizionale sagra di San Tomaso sarà anticipata di un giorno: la festa cade di sabato. Ma il sabato ci sono già le s. messe settimanali da «coprire». Quindi l’associazione Pro San Tomaso ha dovuto quest’anno anticipare di un giorno la festa. Un dettaglio che nulla toglie alla genuinità dell’appuntamento, ovviamente. La festa si terrà quindi venerdì 28 dicembre, con un programma che ricalca la tradizione. Alle ore 19.30 si terrà la Santa Messa nella chiesetta, con la partecipazione del coro parrocchiale del Rione Degasperi. Al termine della Santa Messa si terrà la distribuzione gratuita di vim brulè. A seguire, nella sede sociale, sarà offerta la castagnata. L’associazione ricorda inoltre che è partito il tesseramento 2019 (il costo della tessera è 70 euro).