Inclusione sociale anche in bicicletta
L'inclusione è un bene contagioso. Anche quando la si vive in sela e spingendo sui pedali.
Un «Rebike» speciale si è svolto a Riva giovedì scorso, organizzato dalla Proloco di Campi e da «Remoove srl», start up con sede a San Martino di Arco che si occupa di accessibilità a tutto tondo.
Una partenza dal porto San Nicolò colorata e frizzante alle ore 10.30 ha dato il "la" ad una giornata non solo accessibile ed inclusiva, ma anche fortemente emozionale e piena di bellezza.
Tutti i mezzi di «Remoove» erano prenotati già da giorni da persone con disabilità, poi vi erano le biciclette messe a disposizione dal Comune di Riva del Garda e numerose persone con il proprio mezzo, addirittura da Gubbio una coppia di ciclisti ha voluto condividere le emozioni di un «Rebike».
Sempre dall'Umbria erano ospiti super graditi Luca Panichi, ex ciclista che correva niente di meno che con Marco Pantani e Lucia Mazzotti, blogger e ideatrice, insieme a Panichi, del progetto «Fuori Tabella» e membro del gruppo «Cicliste.EU».
Una lenta e gioiosa pedalata, intervallata da interessantissimi interventi culturali a cura di Katia Marcabruni, ha portato i partecipanti fino al Municipio, dove ad aspettarli vi era il sindaco uscente, il quale ha dedicato un saluto a tutti, descrivendo «Rebike» come momento di espressione della vera democrazia, quella che deve prevedere sempre uno spazio per tutti.
Dalle 14 alle 18 i mezzi di «Remoove», in esposizione al porto San Nicolò, grazie alla gentile concessione degli spazi da parte di «Lido Immobiliare spa» e del presidente Bernardi, sono stati letteralmente presi d'assalto per i test drive gratuiti da ogni genere e categoria di persone: bambini, famiglie, persone con disabilità, anziani, giovani, insomma da tutti.
Finale in bellezza, quindi, alle 18.30 con la presentazione del libro «Farfalla» di Mattia Zadra, giovane autore trentino di cui sentiremo parlare tanto, che ha raccontato, in una bellissima chiacchierata con l'istrionico Paolo Malfer, la genesi del suo libro, i temi profondi di cui parla, interagendo dinamicamente con il pubblico numeroso e appassionato.
Zadra ha ricevuto da parte di «Trentino Tree Agreement» il titolo di «Custode della Foresta», per la sua sensibilità verso l'ambiente e per la donazione (fatta fino ad oggi) di mille euro in alberi al pianeta.
A farla da padrone, una vista mozzafiato sul lago di Garda che, in un abbraccio ideale, ha saputo riempire gli occhi di bellezza di tutti i presenti.
«Il tema dell'inclusione ci è piaciuto subito e ci ha immediatamente conquistati - ha sottolineato il presidente della Proloco Roberto Lorenzi - e siamo stati onorati di organizzare insieme agli amici di "Remoove", con cui abbiamo in programma dei progetti bellissimi di inclusione per Campi, un evento di tale importanza e di condividerlo con i concittadini rivani».