Per i Vigili del Fuoco Santa Barbara "virtuale" con il tour della caserma
Quest’anno, per forza di cose, i vigili del fuoco volontari di Riva del Garda non hanno potuto aprire le porte della loro caserma per la giornata del pompiere. Era ormai tradizione, da una decina d’anni, durante un fine settimana di settembre.
Ma è nello spirito del pompiere non arrendersi e così, lo scorso mese di maggio, ecco l’idea. Se non è possibile accogliere i rivani e tutti i curiosi dentro la struttura di viale Rovereto, stavolta è il corpo a raggiungerli. Ovunque siano, con un video che uscirà prima di Natale e che racconta la vita dentro la caserma.«È un tour attraverso il quale presentiamo i vigili del nostro corpo. Ogni pompiere che ha un determinato incarico descrive una parte della giornata e dell’interventistica» spiega Daniele Zanoni, il volontario che gestisce le relazioni con l’esterno. Si potrà entrare nelle stanze della caserma comodamente seduti davanti ad un computer, oppure assistere da vicino alla preparazione per un intervento magari dal telefonino. Insomma, anche se le precauzioni adottate per arginare la pandemia da Covid-19 hanno rovinato la festa ai vigili, con queste immagini loro stessi sono riusciti a ricreare l’atmosfera che si vive in quelle giornate a stretto contatto con la gente. Ed in particolare, di solito, con i più piccoli da sempre affascinati da chi veste questa divisa.
Il video è ancora in fase di montaggio, ciascuno dentro il corpo del comandate Graziano Boroni ha fatto la sua parte anche in questo progetto. «Proprio come nella giornata del pompiere l’obiettivo è quello di far conoscere quello che fanno i vigili del fuoco di Riva del Garda. L’attività, le strumentazioni, le attrezzature, i mezzi ed i vigili anche». Attraverso queste immagini raggiungeranno migliaia di persone. «Qualche anno fa avevamo fatto un video, postato sulla nostra pagina Facebook, per mostrare il peso che porta un vigile del fuoco in base all’intervento ed ha avuto 100 mila visualizzazioni. Alla giornata del pompiere arrivavano più di mille persone in una giornata e questo video tour, a cui stiamo lavorando da qualche mese, penso avrà questo seguito».
Tra le finalità, tra l’altro, non c’è solo quella di offrire un’alternativa alla giornata del pompiere ma anche per il reclutamento di nuovi vigili: sia di allievi (da 12 ai 18 anni) che di maggiorenni che hanno voglia di scendere in campo per la propria comunità. Attualmente il corpo è formato da cinque squadre di 14 vigili, ma deve garantire una copertura 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 in un territorio come quello quello di Riva del Garda, dove le emergenze sono varie. Dai “classici” incendi agli interventi in acqua, dal supporto ai sanitari alle esondazioni. Interventi che, in questi mesi, sono complicati dal fatto che dietro ad ogni chiamata potrebbe celarsi un pericolo contagio. Anche la sindaca Cristina Santi ha partecipato al video con un’intervista che aprirà il racconto filmato.L. Pi.