Si è fermato il cuore generoso di Pierina Tavernini, investita sulle strisce pedonali ad Arco
Pierina, 80enne di Ceniga, è morta ieri (9 agosto) in ospedale: troppo gravi le ferite provocatele lunedì da un pick-up davanti al Casinò mentre lungo via Marconi, in compagnia della figlia Cinzia Santoni (rimasta ferita), stava attraversando il passaggio pedonale. Il dolore della comunità
LA TRAGEDIA Non ce l'ha fatta Pierina Tavernini, travolta da un'auto il 7 agosto
LE IMMAGINI Madre e figlia investite di fronte al Casinò di Arco
L'INCIDENTE Madre e figlia le donne investite da un pick-up ad Arco
CENIGA. Il cuore generoso e sempre disponibile di Pierina Tavernini si è fermato per sempre, lasciando un grande vuoto e un immenso dolore nella comunità di Ceniga, frazione droata dove la pensionata ottantenne era molto conosciuta e attiva come sacrestana della chiesa di San Pietro e Paolo, socia del gruppo anziani Ca' del Nemoler e in passato del locale gruppo delle Donne rurali.
Pierina Tavernini si è infatti dovuta arrendere nella mattinata di ieri (9 agosto) alle gravi ferite riportate dopo essere stata investita lunedì pomeriggio da un pick-up Opel Navarra davanti al casinò di Arco, mentre lungo via Marconi, in compagnia della figlia Cinzia Santoni (rimasta ferita in modo meno grave) stava attraversando le strisce pedonali. Pierina è spirata appunto ieri mattina all'ospedale Santa Chiara di Trento dove era stata trasferita d'urgenza dopo il violento scontro, ma dove, nonostante le cure dei sanitari, non aveva mai ripreso conoscenza.
Un dolore comune e profondo espresso da tanti a Ceniga, dove Pierina abitava da tempo ed era molto conosciuta, pur avendo abitato per un periodo a Torino, seguendo il marito Gabriele Santoni impiegato in una grande azienda. A Ceniga Pierina si era sposata e qui erano nati i figli Cinzia e Luigi, mettendosi quindi a disposizione della comunità in tanti modi e realtà diverse sempre con grande generosità e passione.
«Pierina era un volto molto noto a Ceniga, sempre presente e disponibile per ogni esigenza del paese - ricorda il sindaco di Dro Claudio Mimiola - la notizia della sua tragica scomparsa lascia grande tristezza, incredulità e dolore. Esprimo le mie più sincere condoglianze e dell'intera amministrazione alla sua famiglia e a quanti la conoscevano ed hanno potuto apprezzare le sue doti umane e il suo impegno volontario».
Pierina era tra soci più attivi e costanti del locale centro anziani. «Una presenza attiva e generosa nel nostro circolo Ca' del Nemoler - ricorda Carmen Matteotti presidente del circolo anziani droato - ricordo il suo volto sorridente, assieme alla figlia Cinzia, quando pochi giorni fa abbiano concluso e presentato il recital realizzato dai nostri soci alla presenza dei nostri amministratori e dell'intera comunità. Pierina lascerà un grande vuoto tra tutti noi».
I funerali di Pierina Tavernini non sono stati ancora fissati, e il parroco don Stefano Anzelini rinvia a quel momento ogni suo personale ricordo, quando l'intera comunità cenigota, a iniziare dai fedeli della parrocchia e dal comitato Santi Pietro e Paolo (con cui Pierina ha collaborato a lungo), sarà presente per esprimere un suo ultimo saluto terreno, conservando per sempre il ricordo di una persona generosa, disponibile, che sapeva regalare a tutti un sorriso e una parola affettuosa.