La passerella ciclo-pedonale di Arco è instabile: chiusa da ieri, per una settimana almeno
Dopo il sopralluogo dei tecnici alla struttura, il sindaco Betta emana l’ordinanza, sperando di poter riaprire in sicurezza
ARCO. Da ieri pomeriggio la passerella pedonale che corre a fianco del ponte storico sul Sarca e sbuca davanti a via Segantini è ufficialmente chiusa al transito. Non crollerà da un momento all'altro, ci mancherebbe, ma la situazione di tenuta è preoccupante e «in certi momenti - commenta il sindaco Alessandro Betta - bisogna avere il coraggio di scegliere, soprattutto se si ha a che fare con la sicurezza delle persone».
Ieri sono stati apposti i relativi cartelli (foto Matteo Bonavida) con l'indicazione che il passaggio pedonale da una sponda all'altra del Sarca viene garantito attraverso la nuovissima passerella che collega la zona di Prabi c on quella di Caneve.
La chiusura, fa sapere ancora il sindaco Betta, dovrebbe durare almeno una settimana, forse anche una decina di giorni, il tempo necessario per decidere il da farsi e trovare una soluzione che garantisca il transito ma anche, e soprattutto, la sicurezza. «In queste settimane abbiamo fatto tutte le verifiche sullo stato di salute della passerella - prosegue il primo cittadina - e i risultati non hanno dato segnali positivi. Ci è stato sconsigliato anche di effettuare una prova di carico».
A peggiorare la situazione soprattutto ultimamente sono state anche le abbondanti precipitazioni che hanno fatto aumentare e non di poco la portata del Sarca. Non ci sono viceversa problemi di tenuta del ponte storico di Arco. Tra le ipotesi per arrivare alla riapertura quella di utilizzare solo un pezzo di passerella dov'è agganciata arrertrandola verso l'interno e riducendo una delle due corsie di marcia per il traffico motorizzato. Nel frattempo lo stesso sindaco ha dato mandato di riaprire la strada a Pianaura chiusa per frana nella notte martedì e mercoledì.