Catena di solidarietà per il canile di Rovereto

Non si ferma l'emergenza acqua al canile di Rovereto in via Zigherane. La struttura, gestita dalla Pan-Eppaa, ospita attualmente 35 cani e da domenica non è più rifornita con l'autobotte dai vigili del fuoco volontari di Rovereto. Il Comune è in attesa del pagamento, da parte della direzione del canile, di cinque anni di utenze arretrate: più di novemila euro. "Una cifra per noi impossibile, siamo un'associazione di volontariato" spiega il rappresentante Aldo Candioli. "E poi finora il Comune non ci aveva chiesto niente" aggiunge Emergenza acqua

di Matthias Pfaender

Non si ferma l'emergenza acqua al canile di Rovereto in via Zigherane. La struttura, gestita dalla Pan-Eppaa, ospita attualmente 35 cani e da domenica non è più rifornita con l'autobotte dai vigili del fuoco volontari di Rovereto. Il Comune è in attesa del pagamento, da parte della direzione del canile, di cinque anni di utenze arretrate: più di novemila euro. "Una cifra per noi impossibile, siamo un'associazione di volontariato" spiega il rappresentante Aldo Candioli. "E poi finora il Comune non ci aveva chiesto niente" aggiunge.
La situazione è critica: il caldo di questi giorni obbliga gli animali a bere diversi litri al giorno. "E' a rischio la loro salute" denuncia Candioli.
Da domenica il canile ha potuto contare sulla solidarietà dei roveretani e dei trentini in generale. Più di trenta le persone che nel corso degli ultimi tre giorni hanno fatto visita alla struttura con taniche e bottiglie di acqua. Oltre cento le telefonate di solidarietà ricevute. "Ma dal Comune silenzio assoluto" commenta Candioli, che annuncia: "Facciamo la spola con le taniche che ci hanno regalato anche quattro volte al giorno, ma non potremo andare avanti per sempre. Se il Comune non intende risponderci andremo a riempire le nostre taniche in piazza Rosmini".

 

IL PRIMO VIDEO

 
IL SECONDO VIDEO
 

 

 

comments powered by Disqus