Rovereto, boom di visitatori alla Campana: è l’effetto Papa Francesco
Tra Mart, Casa Depero, Museo della guerra e Campana dei Caduti sono stati quasi 5.500 i visitatori che hanno scelto di trascorrere il fine settimana nella Città della Quercia. Rovereto si pone così città turistica di tutto rispetto. A sorpresa, si scopre che l’involontaria «pubblicità» fatta dal Papa, grazie al collegamento tra San Pietro e il Colle di Miravalle che è stato effettuato durante l’Angelus di Capodanno ha colpito nel segno: alla Campana dei Caduti, infatti, tra sabato Santo e lunedì di Pasquetta sono stati staccati infatti 2.388 biglietti. In quell'occasione i cento rintocchi di Maria Dolens erano stati trasmessi in mondovisione in tutti gli angoli della Terra.
Anche il Castello di Rovereto ha calamitato nei suoi saloni durante il week end di Pasqua quasi 900 persone, il dato più alto dal 1992. Merito in questo caso dell’interesse suscitato dal centenario della Prima Guerra Mondiale: laboratori, visite guidate e gite scolastiche hanno creato molte aspettative e hanno saputo regalare momenti di svago e di approfondimento storico.
Grande affluenza di turisti anche al Mart e alla Casa Depero: gli appassionati d’arte sono stati oltre duemila. Arte, storia, cultura e pace, dunque, sono i pilastri del turismo roveretano.