È fin da subito piaciuta molto, ai roveretani, la nuova area alle foci del Leno, in zona Navicello, subito dopo il ponte delle Zigherane.

 

Fin dal primo giorno di apertura famiglie, giovani, appassionati di sport e semplici curiosi hanno eletto il sito a punto di riferimento per la fuga dalla calura estiva. Ed al di là di qualche piccola polemica circa l’accesso dei cani al percorso kneipp, l’elemento che ha riscosso maggior successo, finora è stato tutto un idillio.

 

Un idillio che purtroppo è stato messo a rischio dai comportanti incivili di alcuni cittadini. La segnalazione del caso viene da parte della Polizia Locale. Domenica notte dei vandali hanno rovesciato il bagno chimico messo a disposizione dell’area. Non solo: delle persone incivili (purtroppo anche loro ignote) hanno riversato nelle notti scorse nella roggia Pajari, che alimenta il percorso Kneipp, scarti di lavorazioni agricole.

 

«Non grandi carichi, non stiamo parlando di imprese agricole - spiega il comandante Marco D’Arcangelo della Polizia Locale -. Probabilmente si tratta di qualcuno, residente in città, che ha pensato bene di riversare nella roggia, in qualche punto a monte della foce, gli scarti del proprio giardino: da qualche ramo alle foglie della siepe». 

 

Un gesto incivile quasi banale, che però è bastato per intasare le grate che si alternano lungo il percorso della roggia. «L’altro giorno - spiega ancora D’Arcangelo - ci siamo accorti del problema perché il percorso kneipp era rimasto con praticamente due dita d’acqua, peraltro sporca. L’ultima grata si era intasata per la ramaglie trasportate dall’acqua. Ora è tutto a posto, ma gli operai comunali hanno lavorato una mattina intera per ripristinare il flusso dell’acqua».