Arriva a Rovereto la staffetta per la bomba di Bologna
Anche quest’anno come accade ormai da 9 anni, Rovereto sarà toccata dalla staffetta podistica competitiva «Insieme per non dimenticare il 2 agosto 1980». L’iniziativa ricorda una drammatica pagina di storia del nostro Paese, colpito dalla strategia della tensione negli anni di piombo, e rende omaggio alle vittime della strage alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980. La nona edizione è partita mercoledì mattina alle 10 dal confine di Stato del Brennero percorrendo la statale 12 e passando per Chiusa, Bolzano, Trento. A Rovereto arriva giovedì pomeriggio attorno alle 18.15 per poi proseguire e giungere alle 21.30 ad Avio e quindi continuare il percorso verso Verona e Bologna dove arriverà il 2 agosto.
L’amministrazione comunale ha deciso di dedicare un momento istituzionale nella città della Quercia. L’appuntamento è alle 18.30 a palazzo Pretorio quando il sindaco Francesco Valduga e una rappresentanza comunale incontreranno i podisti. La giunta invita i cittadini ad onorare il passaggio della staffetta che percorrerrà le strade del centro con il seguente percorso: corso Rosmini, via Fontana, via Dante, via Setaioli, con arrivo in Piazza Podestà.
La manifestazione commemorativa è organizzata dal «Comitato staffetta 2 agosto 1980» in collaborazione con il «Coordinamento staffette podistiche per Bologna».
L’assessore allo sport Mario Bortot, in proposito, invita chi vuole unirsi alla staffetta - atleti, consiglieri comunali e circoscrizionali ma anche semplici cittadini - a presentari per accogliere degnamente i podisti impegnati a lanciare un messaggio importante.
D’altro canto quel 2 agosto di 35 anni fa, alla stazione di Bologna Centrale, morirono 85 persone e ne rimasero ferite più di 200 per mani vili e vigliacche di terroristi. All’organizzazione della tappa di oggi, che vedrà i corridori percorrere tutta la Vallagarina e arrivare ad Ala e poi ad Avio, da dove ripartiranno il giorno successivo, è il circolo Arci Avio Ala. Anche qui sono previsti incontri con i sindaci Claudio Soini e Federico Secchi. L’evento sarà allietato dalla partecipazione della banda sociale di Ala in piazza San Giovanni mentre ad Avio, in piazza Vittorio Emanuele, alle 21 è previsto un concerto della cantautrice Deborah Kooperman e quindi anguria per tutti.
«L’obiettivo di questa manifestazione sportiva è prima di tutto quello di rendere omaggio alle vittime della strage alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980 - spiega la presidente del circolo Arci Francesca Olivotto - ma anche a tutte le vittime del terrorismo, che ingiustamente sono morte e muoiono per mano di menti vili. È nostra intenzione tenere sempre vivo il pensiero e far sì che quanto accaduto sia d’insegnamento, soprattutto alle nuove generazioni, affinché avvenimenti come quello non si ripetano. Purtroppo, i recenti fatti di cronaca dimostrano che il terrorismo è una piaga ancora attuale. La conoscenza è il solo punto di partenza per sconfiggere questa grande minaccia per la società».