Aggredisce un poliziotto: sputi e botte all'Admiral
Processato oggi per direttissima, l'imputato ha patteggiato quattro mesi
Serata molto movimentata l'altra sera alla sala da gioco Admiral Club del Follone dove un uomo, dopo aver ingiuriato e sputato contro gli agenti di polizia, ne ha colpito uno provocandogli lesioni serie al ginocchio: per questo l'aggressore è stato denunciato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale. È stato rinchiuso nelle celle di sicurezza della questura di Trento. Processo per direttissima oggi ha patteggiato quattro mesi.
Tutto è iniziato domenica sera intorno alle 23 quando è entrato al bar della sala giochi Admiral Club, un uomo in evidente stato di ubriachezza. Non è un caso strano che questa sala giochi, tra le più grandi in città, sia frequentata anche a ore tarde, visto che si tratta di un esercizio aperto per circa 20 ore al giorno. Durante i fine settimana le serrande restano alzate fino alle quattro di mattina, mentre nei giorni feriali si chiude alle tre di notte per poi riaprire già alle 8 di mattina.
Ed è proprio quando gli altri bar di Rovereto chiudono, che gli avventori si rivolgono all'Admiral per portare avanti la serata. L'uomo in questione, un marocchino di 37 anni, è dunque entrato nel locale chiedendo ancora da bere, ma già ad una prima vista si capiva che di alcol ne aveva bevuto parecchio. Proprio per questo la ragazza che lavorava al bar si è rifiutata di servirgli altro. A questo punto il marocchino si è infuriato moltissimo, è entrato in uno stato di profonda agitazione ed ha cominciato a dare fastidio ai presenti.
Per diversi minuti il personale dell'Admiral ha cercato di tenergli testa, cercando di tranquillizzarlo, e di convincerlo a desistere, consigliandogli di prendere un caffè o un po' d'aria. Con un orario d'apertura così esteso, non sono infrequenti momenti di questo genere, il personale è preparato a gestire momenti complicati, ma dopo ripetuti tentativi di calmare l'uomo ubriaco e convincerlo a lasciare il locale, non c'è stato nulla da fare. È stato a quel punto che il gestore ha chiesto l'intervento delle forze dell'ordine.
Due agenti della volante sono stati chiamati all'Admiral e sono arrivati per sedare la situazione. Alla vista degli agenti, l'uomo è però passato al contrattacco. Il marocchino ha iniziato a insultare pesantemente i due poliziotti. Invitato a calmarsi, ha reagito intensificando l'aggressione verbale e le minacce. Quindi è passato agli sputi, sempre più esagitato.
A questo punto non è rimasto altro che intimare all'uomo di uscire dal locale ed essere accompagnato in commissariato per accertamenti e, proprio mentre l'ubriaco veniva accompagnato all'uscita, ha avuto uno scatto, si è girato e con la gamba ha colpito con violenza uno degli agenti al ginocchio. Per questo il poliziotto è stato trasferito al pronto soccorso dell'ospedale Santa Maria del Carmine dove è stato preso in carico: il colpo inferto ha causato la distorsione del ginocchio, con sospetta lesione dei legamenti.
Intanto il marocchino è stato portato in commissariato dove a questo punto gli sono stati contestati i reati di violenza privata e resistenza a pubblico ufficiale. Poichè a Rovereto non vi sono spazi adatti, l'aggressore è stato trasferito a Trento dove è stato rinchiuso in una cella di sicurezza. L'uomo non ha la cittadinanza italiana ma è residente a Rovereto da diversi anni.