Zanzare e malattie: il Comune prosegue la disinfestazione
La zanzara tigre (Aedes albopictus) è oggetto di controllo entomologico nel Comune di Rovereto e in Vallagarina. Lo ricorda lo stesso Comune in una nota, spiegando che il monitoraggio si attua sia per tramite di ovitrappole (conta settimanale delle uova) che di trappole per adulti (controllo ogni due settimane).
L’attività viene garantita ogni anno da maggio ad ottobre dalla Fondazione Mcr.
«La zanzara tigre - viene evidenziato - non è vettore dei patogeni della malaria. La malaria, oggetto di grande attenzione mediatica in questi giorni, è una malattia il cui unico vettore biologico è rappresentato da alcune specie di zanzara del genere Anopheles.
In particolare il caso mortale di malaria verificatosi a Trento riguardava un preciso patogeno, il protozoo parassita Plasmodium falciparum trasmittibile da una specie di Anopheles di cui non si hanno ad oggi dati di presenza in Trentino.
In Italia, come del resto anche in Trentino, abbiamo tuttavia anofelismo, vale a dire presenza di specie del genere Anopheles che prediligono zone umide e acquitrinose (come ad esempio i fossi e le paludi)».
«In centro sud Italia - prosegue la nota - sono invece presenti zanzare del genere Anopheles competenti per la malaria.
Ma perché queste zanzare possano trasmettere la malattia è indispensabile che sia presente il patogeno, quindi una persona affetta da malaria».
«Per quanto riguarda la zanzara tigre - conclude il Comune - si tratta comunque di un insetto di importanza sanitaria. Si invitano quindi i cittadini a unirsi all’attività dell’ente pubblico, attuando le buone pratiche di prevenzione (evitare soprattutto ristagni di acqua) per mantenerne bassa la presenza di questo insetto molesto in quanto vettore biologico di malattie quali Dengue, Chikungunya, Zika».