La moto era una delle grandi passioni di Maurizio Zanni. Una passione che, purtroppo, lo ha tradito poco meno di due settimane fa, quando in sella alla sua Yamaha «Fz1» in un soleggiato sabato mattina ha incontrato la morte a soli 39 anni scontrandosi frontalmente con una corriera a Mori stazione, vicino a casa.  

 

La moto per lui era anche un’occasione per condividere del tempo con gli amici appassionati come lui. Assieme alla moglie Serena Alberti ed alla loro inseparabile cagnetta si presentava al Nero Café, punto di ritrovo della compagnia di centauri, equipaggiato per affrontare l’itinerario di giornata: casco, giacca, zaino e sorriso. Perché il buonumore non gli mancava mai e quel suo carattere così solare era il collante di molti legami. Quest’anno purtroppo la stagione dei giri in moto in compagnia continuerà senza di lui, che è venuto a mancare troppo presto lasciando nel dolore la famiglia che aveva costruito a Mori e che presto si sarebbe allargata. Anche gli amici più cari, ancora increduli per quanto gli è successo, sentono già la sua mancanza. Maurizio era tra i promotori più attivi di gite ed iniziative. Aveva creato perfino il gruppo facebook Moto in piega... club rider per tenere i contatti con tutti e l’ultimo impegno per lui era stato quello di organizzare la trasferta a Trento per la benedizione delle moto, una settimana prima del terribile incidente che non gli ha lasciato scampo. 

 

Ora tocca agli amici onorare il ricordo di Maurizio Zanni. Per questo hanno voluto organizzare una prima iniziativa in sua memoria: domenica 6 maggio si daranno appuntamento alle 11 al Nero Café. Da qui partirà una carovana di moto che farà tappa sul luogo dell’incidente e proseguirà sotto casa di Maurizio e Serena. Alle 12.05 poi la benedizione dei centauri nella chiesa parrocchiale di S.Stefano, in via Marconi. «La famiglia - fanno sapere gli organizzatori - ringrazia anticipatamente tutti i motociclisti che aderidanno all’iniziativa».  

 

«Il giro sarà breve, una processione di moto in ricordo del nostro amico - sottolineano gli organizzatori - ma è aperto a tutti gli amici motociclisti di Maurizio, anche a quelli non inclusi nel gruppo». L’appello è dunque esteso a tutti coloro che vogliono partecipare e il rombo dei motori, quel giorno, suonerà come un saluto verso il cielo. Un saluto pieno di commozione al pensiero che Maurizio il 5 maggio avrebbe festeggiato 40 anni. 

È prevista anche una benedizione delle moto e quel momento sarà aperto anche ai non motociclisti, a tutti gli amici che vorranno esserci anche per stringersi in un forte abbraccio attorno alla moglie Serena ed alla loro bimba che verrà al mondo senza aver conosciuto il suo papà.  

 

Per poter programmare al meglio l’evento e predisporre anche la sicurezza stradale del corteo con l’aiuto delle forze dell’ordine, gli organizzatori stanno raccogliendo le adesioni attraverso il gruppo su Facebook e con il passa parola.