Giro d'Italia a Rovereto, ecco i divieti
Da domenica a martedì attenzione ai divieti anche a Rovereto. Perché la tappa del Giro d’Italia sconvolgerà le abitudini di automobilisti e pendolari. Martedì, innanzitutto, saranno chiuse le scuole d’infanzia Fucine e Rosmini, Nogaredo, Pomarolo, Isera, Castellano e Pedersano.
Per quanto riguarda la circolazione, la statale del Brennero non sarà toccata e dunque si potrà circolare liberamente e si potrà raggiungere l’ospedale. Traffico normale anche dallo stadio Quercia a San Giorgio e al posteggio ex Asm. Dalla Busa dei Cavai, infatti, si potrà percorrere via Pasqui, via Parteli, via Azzolini e via Montecorno. Via libera anche sulla bretella Ai Fiori, Navesel e via Zigherane che, però, sarà l’unica strada per Borgo Sacco. Per l’altipiano di Folgaria, infine, si potrà salire per via Vicenza e via Jacob. Perché la statale per Serrada, corso Rosmini per intenderci, sarà chiusa. Qui niente macchine, né di passaggio né tantomeno parcheggiate. E attenzione ai divieti perché alcuni scatteranno già da domenica pomeriggio (ore 18) per terminare alle dieci di sera di martedì.
Nel dettaglio, la sosta sarà preclusa davanti allo stadio Quercia e al Follone (lato Sud), piazzali che dovranno ospitare i mezzi dell’organizzazione.
Parcheggio interdetto, ma dalle 8 di lunedì mattina, anche in via Baratieri (sia lungo la strada che il posteggio vero e proprio) e in via San Francesco.
In corso Bettini e in viale Trento (fino alla rotatoria) niente sosta dalle 14 del 21 maggio alle 3 del 23 e di transito dalle 3 alle 23 del 22 maggio.
Macchine spostate anche in via Tacchi e in via Savioli (dalle 6 di lunedì alle 22 del giorno dopo) e in piazzale Leoni (Nord-Est). Nella sola giornata dalla tappa (ore 6-22), niente transito e sosta anche in via Piomarta (tra corso Bettini e via Baratieri) e, dalle 7 alle 22 di martedì per il parcheggio e dalle 9 per la viabilità, traffico bandito nelle vie all’Adige, Pasubio (fino a via Unione), Unione (fino a viale Vittoria), Vittoria, Cavour (tra la rotatoria di via Craffonara e viale Vittoria), Campagnole (tra via Cavour e via Saibanti), largo Dalla Chiesa, Cesari, Vannetti, corso Rosmini, Paoli (tra via don Rossaro e via Paganini), San Giovanni Bosco (tra via San Francesco e viale Trento), Teatro, Orefici, viale dei Colli (tra piazza Rosmini e l’accesso al parcheggio interrato).
Contrariamente a quanto riportato dall’ordinanza del Comune numero 56 del 14 maggio, i vigili urbani non consentiranno ai residenti di accedere e recedere dalla proprie case. Lungo il tragitto, in altre parole, di macchine non dovrà esserci nemmeno l’ombra. Non solo a Rovereto, tra l’altro, ma anche a Isera che, in verità, vieta la circolazione non solo alle auto ma pure ai pedoni dalle alle 18. Non circoleranno nemmeno i bus e per emergenze ci si potrà rivolgere esclusivamente al 112.