Questa mattina sono iniziati i lavori di riqualificazione di viale Trento, a Rovereto.  L’intervento, come si ricorderà, è stato preceduto da parecchie polemiche per il taglio degli alberi. Eliminate le piante, però, il comitato Salviamo gli alberi di viale Trento non ha certo sotterrato l’ascia di guerra visto che in ballo ci sono altre piante, quelle del parco alla Pista. Domenica mattina, per ribadire il concetto che la guardia non è certo stata abbassata, c’è stato un corteo proprio da viale Trento fino a via Dante. Una passeggiata in difesa della Natura allietata dal coro Gaudeamus. L’estemporanea formazione canora, ieri mattina, ha cantato in un concerto itinerante intitolato «Gaudemus robores?». Il concerto si è mosso con partenza dai ceppi di viale Trento dove gli alberi sono ormai tagliati. Ha proseguito con soste canore in piazza del Nettuno con ampio pubblico, per finire ai giardini Italia sul sito dove è in progetto - come ha spiegato il consigliere dei Verdi Ruggero Pozzer - «l’assurdo taglio di alberi per favorire la cementificazione del sito a favore di un inutile ampliamento del sito sportivo. Il concerto ha richiamato l’attenzione alla necessaria tutela degli alberi cittadini per spaziare sino alla stoltezza umana di molte azioni. Significativa la prima canzone in viale Trento il cui testo è unicamente il ripetersi della parola “tronc, tronc - tronc tronc” a richiamare i tagli operati sulla via».