La città, a breve, sarà a portata di un clic. Non solo utilizzando il telefono cellulare ma sfruttando i cinque monitor interattivi che il Comune installerà nei luoghi sensibili dell’urbe per connettersi con i visitatori ma anche con gli studenti e i semplici cittadini. Per una Rovereto che vuole essere sempre più una «smart city», affidarsi alla tecnologia d’altro canto è fondamentale. E il progetto di comunicare in maniera telematica rientra nel programma del sindaco Francesco Valduga ed è affidato al servizio informatica dell’assessore Mario Bortot.

 

L’obiettivo, come detto, è quello di rendere accessibili all’web, pure passeggiando per strada, non solo la comunicazione istituzionale ma le bellezze storiche, artistiche e architettoniche e perfino gli eventi in programma. Una piattaforma che, tra l’altro, consente di prenotare i biglietti. E che, ovviamente, sarà sfruttata per supportare la diffusione delle informazioni in multicanalità e per il tracciamento delle richieste di informazioni e dell’accesso effettivo agli eventi, inclusa la possibilità di attivare strumenti di fidelizzazione dell’utenza. «La multicanalità sarà realizzata attraverso l’implementazione di schermi informativi distribuiti in punti sensibili della città, una App per dispositivi mobili ed un sezione specifica sul web», precisano in Comune.

Gli schermi informativi saranno realizzati in parte sfruttando strumentazione già in possesso di palazzo Pretorio ed in parte attraverso l’acquisto di cinque monitor con caratteristiche adatte alla funzione di «digital signage» (4 schermi da 43 pollici ed uno da 55 da interno, ma adatti alla visione alla luce del sole nelle vetrine ed al funzionamento 24 ore al giorno per sette giorni in settimana) che saranno  montati in adeguate strutture da esposizione. Il costo dell’intervento è tutto sommato contenuto, circa 6.800 euro.

 

Questo ulteriore passaggio tecnologico segue di un paio d’anni l’altra iniziativa legata al turismo da «rete» come, per esempio, l’applicazione «Rovereto Percorsi» che permette di visualizzare gli itinerari organizzati per categorie tematiche (sport, cultura, enogastronomia, shopping). La App offre per ciascun itinerario una descrizione testuale, una galleria di foto dei luoghi più significativi e un eventuale audio descrittivo dell’insieme dei punti di interesse che lo compongono. Il percorso nel suo complesso può essere visualizzato su mappa. Anche per i punti di interesse vengono presentate descrizione, galleria fotografica ed eventuale audio descrittivo. 

 

Questo balzo nel futuro, ovviamente, non si scorda dei tradizionali sistemi di «aggancio» di turisti e visitatori. E la promozione di Rovereto, non a caso, continua a passare anche dalla cartellonistica, meglio se collegata a Internet. Per intercettare più persone possibile, dunque, sono stati installati nei varchi di accesso della città manifesti che invitano a «informarsi» sulle bellezze e le attrazioni dell’urbe. «Un modo - assicurano in piazza del Podestà - per catturare l’attenzione di almeno un milione di automobilisti soprattutto tedeschi e 150 mila cicloturisti».