Cori e minicori per il Nepal oggi allo Zandonai
Solidarietà protagonista sullo storico palcoscenico del teatro Riccardo Zandonai. Questa sera, mercoledì 21 novembre, alle ore 20.30, andrà in scena la serata Cantando per i bambini del Nepal. Il coro trentino della Sosat con i bambini del Minicoro ed il coro Fuori dal Comune daranno vita ad un concerto - in collaborazione con Provincia di Trento, Comune di Rovereto e Montura - per raccogliere nuovi fondi da destinare alla scuola Rarahil Memorial School di Kirtipur, sobborgo della capitale Kathmandu. Un progetto nato grazie all’alpinista mantovano Fausto De Stefani che, attraverso la Fondazione Senza Frontiere Onlus, ha permesso la nascita di una struttura (fondamentale durante l’emergenza terremoto del 2015) che accoglie più di mille giovani nepalesi grazie a sei edifici per la formazione scolastica.
«Abbiamo conosciuto De Stefani un paio d’anni fa a Mori durante una rassegna corale - rivela Gianpaolo Daicampi, maestro di Minicoro e Coro Fuori dal Comune - e ci aveva proposto immediatamente di partecipare al Film Festival della Montagna. Da quel momento è nata una bella collaborazione che ci permetterà di dare vita ad un’altra manifestazione all’interno del magnifico teatro Zandonai, al suo quarto anno di “rinascita”. Consapevoli di essere una piccola, ma senz’altro importante, goccia nel mare di una solidarietà vitale per il Nepal - conclude Daicampi -, ma questa volta potremo ascoltare dal vivo pure il coro della Sosat a dimostrazione che tutta la gente trentina è vicina a questo progetto».
L’intero ricavato di «Cantando per i bambini del Nepal», grazie al biglietto d’ingresso fissato a 10 euro, andrà alla Rarahil Memorial School che, attraverso adozioni a distanza provenienti pure dall’Italia, garantisce un alloggio ad alcune decine di giovani in difficoltà provenienti dalle campagne.