Carollo non ha mai chiesto la disponibilità dei presepi di proprietà del Comune, quindi le accuse del neo-consigliere Maurizio Bisoffi (Lega) non stanno in piedi.

 

Questo il succo della risposta da parte dell’amministrazione alle dichiarazioni rilasciate all’Adige dal segretario cittadino del Carroccio. «Carollo non ha mai formalizzato al Comune alcuna richiesta di poter disporre dei presepi - spiega in nota Palazzo Pretorio - salvo una mail. Il Comune, il 15 novembre scorso, aveva ipotizzato la messa a disposizione del presepe della val Gardena e a tal fine aveva richiesto di ricevere formale richiesta da parte di Everness, richiesta mai giunta. Sono invece pervenute altre richieste: il presepe in legno di ulivo donato dalla città di Betlemme sarà esposto a cura del Decanato nella chiesa di S.Marco e durante la messa di Natale sarà sotto l’altare. Il presepe di Lampedusa andrà ad arricchire una mostra di altri 10 presepi allestita nella sede del Coro S.Ilario in via della Terra. Il presepe della Val Gardena ha nel frattempo trovato posto nel cortile di casa solidarietà Betania, piazza san Carlo, sempre per iniziativa del Decanato».