Doppio Capodanno a Rovereto: la «lite» Comune-Carollo continua
Più che un Natale di pace e di serenità quello di Rovereto assomiglia sempre di più a una bega bell'e buona. Che sta raggiungendo l'apice nella festa di Capodanno, quella che dovrebbe richiamare i cittadini in piazza per brindare tutti insieme al 2019.
Il Comune, fuori del bando che ha affidato il Festival ad Agostino Carollo, si è trovato sul tavolo due proposte di party: una di Everness in piazza San Carlo e l'altra delle categorie economiche in piazza Rosmini. La giunta, martedì, si è riunita per analizzare la doppia ipotesi ed è rimasta chiusa in conclave fino a sera. Alla fine se n'è uscita con la bocciatura di Carollo («ha chiesto a palazzo Pretorio un contributo di 120 mila euro») ed ha affidato l'incarico di animare il centro storico nel veglione di San Silvestro all'Unione commercio e turismo. Tutto a posto quindi? Giammai! Perché il dj ha comunicato al Comune la sua idea di Festival Natale prolungato, con mercatino chiuso il 24 dicembre (come annunciato da tempo dal sindaco Valduga) e party giovane in centro con tanto di casette mobili del «food» e, forse, anche di prodotti artigianali. Insomma, un ginepraio che sta facendo ammattire prima di tutto gli uffici.
Ma andiamo con ordine. La giunta, dopo lungo meditare, ha emesso il verdetto: «Unione, Confesercenti, Artigiani e Apt hanno il compito di organizzare la festa del Capodanno in piazza Rosmini e nella parte alta del Corso dalle ore 12 del 31 dicembre alle 5 del primo gennaio».
L'evento, però, non sarà di solo divertimento ma sottolineerà il concetto di città della pace. «L'anno 2018 verrà ricordato per i devastanti eventi naturali causati dal maltempo a fine ottobre ed è intenzione degli organizzatori legare al Capodanno in piazza anche una manifestazione di solidarietà alle popolazioni e alle attività economiche delle località trentine maggiormente colpite da questa calamità».
In proposito durante la serata verrà sensibilizzato il pubblico a sostenere la campagna di raccolta fondi "Calamità Trentino 2018" promossa dalla Provincia e saranno coinvolti ristoratori ed esercenti invitandoli ad allestire un servizio adeguato e propri momenti di intrattenimento, che saranno inseriti nel programma alla pari della già prevista apertura della pista del ghiaccio all'Urban City.
«Il Capodanno in piazza - ricorda la giunta - contribuirà a creare occasione di socializzazione e scambio di relazioni per favorire una maggior aggregazione in un'ottica di civile convivenza, oltre a garantire un'indubbia valenza di carattere promozionale e turistico della città».
Fin qui la parte istituzionale. Ma Carollo, prima ancora di vedersi bocciare la sua proposta, ha giocato il jolly. «Come Everness abbiamo comunicato al Comune che il mercatino di Natale, così come previsto dall'articolo 1 lettera F del bando, è stato regolamente svolto e si chiude ufficialmente il 24 dicembre. Noi abbiamo aggiunto due eventi al programma del Festival Natale: il primo inizia alle 17 del 25 dicembre e termina l'1 gennaio alle 4 del mattino. Si chiama "Christmas Week" e comprende animazione, performance artistiche e strutture mobili per vendita di prodotti e somministrazione. L'altro evento si chiama "Oh Befana!", inizia il primo gennaio e si conclude il 6. Abbiamo già raccolto l'adesione di tutti i partecipanti nonché provveduto ad ordinare prodotti, servizi e security. L'organizzazione compete esclusivamente ad Everness e le strutture mobili faranno da scenografia agli eventi. Il veglione di Capodanno, ovviamente, rientra nella "Christmas Week" in piazza Damiano Chiesa».